Jenne – Una visita a Jenne val bene l’occasione per fare un viaggio senza tempo immergendosi nella suggestiva location perla della Valle Aniene. Un territorio incontaminato, immerso nel verde, dominante ed accogliente. L’estate è ormai arrivata, le temperature sono miti, i cieli si rasserenano e tutto è preludio ad una visita a Jenne. In questa bellissima realtà si ritrova la dimensione con la natura, il contatto sociale, voglia di stare insieme di celebrare ancora quei valori di un tempo legati all’ospitalità e alla convivialità.
Jenne è da visitare spesso, poichè durante tutto l’anno si susseguono moltissime iniziative, concentrate sia nel periodo estivo con un mix di eventi che si susseguono in grande stile con spettacoli, sagre, divertimento popolare, voglia di stare insieme, ma anche nel periodo invernale con un periodo natalizio che si caratterizza per la doppia edizione dei Presepi. C’è tanta storia per i vicoli in un percorso a dir poco suggestivo che regala panorami mozzafiato dominanti sull’alta valle Aniene. I colori del cielo si fondono con l’intenso verde rigoglioso delle vallate. Nel borgo che diede i natali a Papa Alessandro IV è custodita inalterata la storia, le tradizioni, gli usi ed i costumi del luogo.
Spazio alla creatività con la Simbruina Arte, un laboratorio expo facilmente raggiungibile dalla piazza centralissima dove ci si immerge in realizzazioni uniche nel loro genere…
E poi spazio al gusto… con la Forneria di Nonna Mirella: Federico e Valentina protagonisti unitamente all’amministrazione comunale di un recupero dell’antico forno comunale che ancora oggi produce sentori e sapori autentici di un tempo.
E poi spazio all’arte, alla musica, alla celebrazione della cultura in una realtà che ne è profondamente intrisa. Una visita a Jenne regala qualche ora di aria buona, e si potranno apprezzare molte risorse storico culturali che sono proprie nelle radici del territorio. Passeggiate, percorsi coordinati, e la voglia di mantenere viva una realtà che continua ad imprendere con molte iniziative di rilevante importanza programmate dall’Amministrazione Comunale. E poi c’è spazio per il gusto, la ricettività rende quasi obbligatorio apprezzare i tipici “ndremmappi”, una pasta unica nel suo genere per gusto e forma alla quale la Pro-Loco dedica una specifica sagra che riscontra sempre il tutto esaurito.
L’amministrazione comunale a guida del sindaco Giorgio Pacchiarotti, ha caratterizzato Jenne come il piccolo borgo che fa le cose in grande c’è tutto: la protezione Civile, la banda, la casa di riposo per la terza età che è stata realizzata all’interno del ristrutturato stabile che ospitava le scuole, oltre ad una voglia di fare per preservare ciò che è tramandato e non farlo finire mai. Ma non manca la solidarietà, le azioni di salvaguardia sociale, e tanto impegno profuso da parte di tutti. Il vice sindaco infermiere Cristiano Lauri, sempre pronto ad aiutare tutti, e poi tutti gli altri: ciascuno collabora con il comune obiettivo di valorizzare il territorio!.
Jenne è un borgo particolare, con una atmosfera unica, perchè l’aria silente trasmette la sua pace, i sorrisi degli anziani seduti a bordo delle case, e soprattutto gli spazi a disposizione. Strade comodissime, parcheggi in centro sempre disponibili per consentire ai visitatori di poter apprezzare ogni dettaglio nei vari angoli.
La cultura è visibile in ogni parte, dal Fogazzaro celebrato in tutte le sue forme con i gemellaggi, per arrivare alla Madonna della Rocca, e poi c’è la palestra rigorosamente comunale, parco giochi in area dedicata proprio agli aspetti ludici.
Jenne però non può essere raccontata, deve essere vissuta per poterla apprezzare appieno. Non manca la ricettività con il “Lescuso”, struttura dotata di camere per soggiorno, amplissima piscina aperta durante il periodo estivo, ristorazione d’eccellenza.. e poi il resto che non è scritto qui… lo si potrà constatare in presenza.
Quindi per chi non vi fosse mai stato, anche la strada provinciale Sp 25 a che da Subiaco Monasteri conduce a Jenne, è alquanto suggestiva, unica in un percorso che parte dalla storia e finisce nella storia. Visita Jenne dunque, val bene l’occasione!
