GUIDONIA MONTECELIO 17 MAG 2022 – Il vice presidente del consiglio comunale di Guidonia Alessandro Toro dopo una prima legislatura di impegno profuso con particolare dedizione, ha deciso di ricandidarsi per completare un percorso da lui già avviato. La sua figura spicca tra le liste a sostegno del candidato sindaco Claudio Zarro il trentasettenne papabile primo cittadino sostenuto da ben 7 corpose liste.
Alessandro Toro è candidato con “Guidonia Montecelio rinasce”, ed è già in attività per la campagna elettorale.
D. Quale è il bilancio del suo impegno con la legislatura ormai alle spalle?
R. E’ stato un onore poter servire Guidonia, e l’incarico di vice presidente del consiglio comunale mi ha consentito di fare una esperienza diretta e quotidiana sui meandri della vita istituzionale tra burocrazia, rappresentanza e funzionamento di ciò che una istituzione deve garantire nella sua quotidianità. Il mio bilancio personale è sicuramente soddisfacente, perchè poi pur essendo parte di una coalizione, ognuno ha il compito e la possibilità di caratterizzarsi nel suo spirito di servizio. Poi è pur innegabile che il periodo di prima legislatura mi sia servito anche come osservatorio, sono stato in squadra fino a quando per proseguire l’impegno in una dimensione diversa ho scelto di sostenere Claudio Zarro.
D. La politica è un continuo addivenire, non è fatta di scelte statiche
R. Assolutamente no, anzi forse in questi due anni di pandemia e problemi seri, ci siamo resi conto quanto serva poi ogni giorno esserci e soprattutto nelle situazioni di difficoltà. Le scelte, anche diversificate sono centrate proprio nell’essenza di quanto riportato nel simbolo della nostra lista: Guidonia Montecelio rinasce.
D. Cosa intende per rinascita di Guidonia?
R. Il territorio è molto ampio ed articolato, ora dobbiamo guardare ad una città con una visione più ampia tenendo conto delle potenzialità territoriali, delle caratteristiche di Guidonia, Montecelio e di tutte le altre importantissime realtà che vivono la quotidianità su una arteria principale della viabilità tiburtino-romana, e parliamo di tutte quelle aree identificate come Setteville, Villanova, Guidonia, l’Albuccione e quartieri collegati. La rinascita è una nuova visione di vedere le cose, traendo esperienza dal passato e non compiendo errori che durante le esperienze sono stati riscontrati. Il territorio va rilanciato, oggi chi si dedica all’amministrazione pubblica deve essere un pratogonista dinamico, con la ricerca di continue opportunità in una zona molto vasta e che è caratterizzata da storia e da tanta aggregazione socio-culturale.
D. Come vede la Guidonia del futuro?
R. Il mio impegno, quello della lista alla quale appartengo, credo poi quello dell’intera coalizione a sostegno di Zarro, è quello di far crescere il territorio sin da subito. Si è operativi sempre già dal primo momento della elezione, e non bisogna attendere i tempi delle elezioni per fare le cose o gettare apparenza su di esse. Le persone oggi osservano la concretezza sono stanchi di show e di proclami vuoti, la Guidonia del futuro merita molto e noi siamo pronti a raccogliere la sfida”.