Elezioni in Abruzzo, Adele Paponetti (M5S), si presenta agli elettori: “in regione per garantire diritti e cambiamento”
Adele Paponetti, si presenta agli elettori, Candidata nelle file del Movimento 5 Stelle con Sara Marcozzi presidente, scrive la seguente nota:
Mi chiamo Adele Paponetti, ho 35 anni e vivo a Trasacco.
La mia carriera universitaria si divide tra Roma e L’Aquila.
Ho vissuto a Roma concludendo il mio percorso di studi con la laurea in disegno industriale presso la Facoltà di Architettura “La sapienza” Roma, successivamente la laurea specialistica in Grafica d’Arte e Progettazione, presso l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila. Questo percorso di studi mi ha permesso di acquisire competenze artistiche, tecnico-progettuali, organizzative e capacità comunicative e relazionali necessari per lavorare in team ed indispensabili per maturare la mia esperienza nel settore amministrativo e sportivo.
Sono una donna attiva e con una forte attitudine per lo sport.
La mia passione per lo sport inizia sin da piccola con la danza e tanti anni di studio, poi, in un secondo momento, la mia attenzione si è rivolta anche al mondo del fitness, frequentando numerosi corsi di formazione e successivamente lavorando per noti centri wellness, creando eventi e partecipando a manifestazioni sportive in Abruzzo e fuori regione. Lo sport è un elemento centrale della mia vita per diversi aspetti: educa alla disciplina e al rispetto degli altri, favorisce la condivisione ed è fondamentale per la nostra salute.
Sono una donna amante delle tradizioni culturali e di tutto ciò che mi circonda, dalla mia famiglia ai miei due cani (un meticcio ed un cane corso), dal mio territorio a tutti i suoi meravigliosi prodotti tipici.
La mia spiccata sensibilità mi ha sempre portato a considerare tematiche di stampo sociale e ambientale il fulcro della mia azione quotidiana.
Non mi sono mai schierata politicamente perché la “vecchia politica” non mi ha mai convinta per il suo modus operandi.
La mia candidatura nasce da ciò che vivo e ascolto tutti i giorni, concorsi ad personam, presentazione di curriculum presso aziende senza effettuare colloqui; di procedure ingiuste nei confronti di giovani e meno giovani, che si trovano in situazioni di svantaggio, non avendo storia politica alle spalle, “non hanno diritto” ad entrare nel mondo del lavoro, facendo nascere e sviluppare, in loro, senso di sfiducia nelle istituzioni. Sento forte l’ideadi un cambiamento per contribuire ad una maggiore trasparenza e meritocrazia.
MESSAGGIO ELETTORALE
