Elezioni Regione Lazio, Beatrice Scibetta la punta di diamante di Fracesco Rocca
Boom di presenze al Teatro Italia per il debutto di Beatrice Scibetta per la candidatura al consiglio regionale con lista civica con Francesco Rocca presidente
ROMA – Ieri Mattina una luce si è accesa al Teatro Italia in via Bari, è Beatrice Scibetta candidata al Consiglio Regionale nella Lista Civica con Francesco Rocca Presidente, uno spiraglio di semplicità, chiarezza, trasparenza, competenza e capacità altisonante ha forato quel vecchio tessuto Zingarettiano, un’alternativa reale e pura sembra quella di Beatrice, discostata da quel marciume indefinito che noi chiamiamo politica. Un boom di presenze ha fatto registrare il debutto, una giornata nuvolosa ma soleggiata di aspettative e di buoni propositi.
In verità Beatrice è militante da anni nello scenario politico, appassionata e sempre impegnata nelle battaglie civiche e di volontariato che sempre l’hanno contraddistinta per il suo altruismo impiegato per il bene comune. Una mamma giovane con due figli di cui uno sta per nascere, è commercialista regolarmente iscritta all’albo di Roma. Ciò che la differenzia è il suo carisma colorato di una forza propositiva che pochi hanno, ricca di virtù affabili, una gemma in mezzo alle pietre grezze. Sembra sempre la solita questione ogni qual volta qualcuno vuole concorrere per posizioni e prestigi, in cui ci si fa belli al momento della campagna elettorale e poi nessuna notizia di loro, oppure promesse e nessun risultato. Beatrice, scelta da Francesco Rocca, personifica come scrive nel suo programma elettorale la “Rinascita”.
Rinascita Economica, nel settore turistico-enogastronomico e balneare, Sanità, piccole e medie imprese, territorio.
Essa può avvenire se si comprende il vecchio per risanare il nuovo soprattutto se lo si fa negli interessi della collettività è questo che sottolinea Scibetta, abbattere le barriere tra politica e cittadini, semplificare la burocrazia, e soprattutto trasparenza. Il ricircolo monetario è possibile se si evitano sprechi e investimenti con feedback nulli. Dice – ” I soldi ci sono ma non bisogna sprecarli in inutili investimenti, gli investimenti giusti – prosegue – sono da realizzare nel connettere e valorizzare quell’inestimabile patrimonio artistico culturale che abbiamo a disposizione, infatti i turisti quando vengono a Roma si fermano 2/3 giorni per visitare quattro monumenti in centro storico, ed il 96% restante? Abbiamo un territorio vastissimo composto da infinite bellezze e tutto sembra sbriciolato senza alcun ricavo.
Anche il tema della sanità è scottante, completamente fallito nella vecchia amministrazione, con ospedali chiusi o in parte aperti. Pronto Soccorso saturi con liste d’attesa eterne, pazienti malcurati, strutture di riposo senza controlli e attempate. Abolizione di incompatibilità tra la professione del medico di base e le scuole di specializzazione.” A dare testimonianza è il dottor Francesco Maria Milella che ha posto fiducia nelle capacità di Beatrice e sottolinea che occorre ristabilire quel ponte tra sanità territoriale ed ospedali. Insomma è necessario uno smantellamento totale della vecchia politica per ricostruire e far rinascere come la fenice è rinata dalle ceneri una politica che rispetti il suo originario significato dal greco “Politicos” ossia tutto ciò che riguarda la “Polis”(città) ed i suoi cittadini i “Politicoi”. Con Beatrice Scibetta come consigliere e Francesco Rocca Presidenti il Lazio potrebbe essere ribaltato.