The news is by your side.

Emergenza coronavirus, le disposizioni della Diocesi di Tivoli e Palestrina

Tivoli – Il Vescovo della Diocesi di Tivoli e Palestrina  Mons. Mauro Parmegiani ha reso noto quanto segue: 

Come tutti sappiamo, l’emergenza sanitaria internazionale legata al CODIV-19, meglio conosciuto come Coronavirus, mi impone di scrivervi, nella mia qualità di Pastore, poiché, da parte di tutti, in questo momento occorre doverosamente accogliere con fiducia le indicazioni emanate in via eccezionale in data 4 marzo 2020 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Indicazioni alle quali chiedo di attenersi scrupolosamente per collaborare ad evitare un ulteriore incremento del numero dei contagiati, che potrebbe portare le strutture ospedaliere al collasso.

Anche l’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale Italiana questa mattina ha diramato un comunicato stampa nel quale prendendo atto che “le misure adottate mettono in crisi le abituali dinamiche relazionali e sociali” tuttavia esplicita che “La Chiesa che è in Italia condivide questa situazione di disagio e sofferenza del Paese e assume in maniera corresponsabile iniziative con cui contenere il diffondersi del virus”.

Ciò detto, richiamando l’indicazione di carattere generale dell’art.1 comma 1, lettera b) del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 già citato che recita: “sono sospese le manifestazioni e gli eventi di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro (…)” fino al 3 aprile 2020,

Che nella Diocesi di Tivoli e di Palestrina le attività pastorali non sacramentali rivolte a gruppi di fedeli (come ad esempio il catechismo per i ragazzi che si preparano a ricevere i sacramenti dell’Iniziazione Cristiana e gli incontri per i loro genitori, i corsi delle Scuole diocesane di Teologia per Laici che si svolgono a Villanova di Guidonia, Subiaco e Palestrina, la Scuola di lingua e letteratura italiana per stranieri che si svolge a Palestrina, i percorsi di preparazione al matrimonio e di accompagnamento delle coppie, i ritiri e gli esercizi spirituali, le attività associative e oratoriali, i percorsi di fede di giovani adolescenti e adulti, i dopo-scuola diocesani e parrocchiali, e in generale tutte le attività di gruppo, compresa l’accoglienza nelle sale parrocchiali di feste o riunioni private) siano sospese fino al 15 marzo p.v., così come le Autorità hanno disposto per le Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado e per le Università.

2. Che siano sospesi fino al 3 aprile 2020 i pellegrinaggi, le gite, le visite guidate.

3. Che siano invece consentite le celebrazioni liturgiche feriali e festive nonché la celebrazione delle esequie, purché il luogo di culto consenta di rispettare le misure di precauzione ritenute fondamentali dalle Autorità competenti, in particolare quella di mantenere almeno un metro di distanza tra le persone. Valgono altresì le indicazioni già fornite ai presbiteri e diaconi sui rispettivi gruppi WhatsApp di Tivoli e di Palestrina il 23 febbraio 2020 dove si disponeva durante la celebrazione delle Sante Messe l’omissione dello scambio di pace, la ricezione della Santa Comunione sulla mano, lo svuotamento delle acquasantiere, raccomandando a sacerdoti, diaconi, Ministri straordinari della Santa Comunione di astergersi bene le mani, anche con prodotti igienici specificamente indicati, prima e dopo la celebrazione.

Chi avesse difficoltà o comunque lo ritenesse più opportuno, potrà predisporre delle celebrazioni all’aperto sempre però rispettando la distanza di un metro tra un fedele e l’altro.

Si cerchi il più possibile di evitare assembramenti di persone al termine delle celebrazioni e si sconsiglino momenti di cordoglio pubblici al termine delle esequie (abbracci, strette di mano, ecc.).

Durante la celebrazione dell’Eucaristia nelle Comunità Neocatecumenali e a quanti praticano analoga modalità di distribuire la Santa Comunione, è fatto divieto di far bere i fedeli allo stesso calice del Sangue del Signore.

4. I sacerdoti siano disponibili per la celebrazione del sacramento della Riconciliazione. Tuttavia usino le necessarie precauzioni per non parlare in maniera troppo ravvicinata con i penitenti (si consiglia in questo caso di confessare in una apposita sala pulita e ben areata).

5. Particolare attenzione andrà riservata alle categorie più deboli, per le quali nel predetto Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri all’art. 2, lettera b) si legge: “è fatta espressa raccomandazione a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con multimorbilità, ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”.

Pertanto, si dispone che le visite ai malati siano effettuate rispettando ancor più rigorosamente le condizioni di carattere generale di cui sopra (distanza minima e igiene), utilizzando, per quanto possibile le apposite mascherine e limitando le occasioni di interazione con i medesimi soggetti deboli all’amministrazione di Sacramenti e Sacramentali. Si consiglia altresì che siano rinviate a dopo Pasqua le benedizioni delle famiglie, se le circostanze – da valutarsi – lo permetteranno.

6. Le comunità parrocchiali, in particolare, sono invitate a non interrompere le attività dei servizi caritativi coordinandosi con la Caritas diocesana di Tivoli (e-mail: [email protected]; Tel. 0774/333889) o di Palestrina (e-mail: [email protected]; Tel. 392/0052944) che sono a completa disposizione per fornire tutte le necessarie indicazioni del caso.

In particolare, si invitano le Caritas parrocchiali e tutti i gruppi di volontariato presenti nelle parrocchie a promuovere iniziative di vicinanza agli anziani soli che vivono nel territorio perlomeno attraverso contatti telefonici e rendendosi disponibili, qualora lo chiedessero, ad andargli a fare la spesa o acquistare medicine dato che è loro sconsigliato di uscire di casa.

7. Le attività dei Centri di Ascolto diocesani e parrocchiali della Caritas, del Centro Aiuto alla Vita, ecc. potranno continuare laddove il servizio si riesca a svolgere in locali caratterizzati da ampi spazi, ben areati ed igienizzati, evitando in ogni caso assembramenti di persone.

Per questo si raccomanda di fissare appuntamenti con le persone assistite e di non incentivare l’apertura indiscriminata, onde evitare assembramenti. Gli stessi criteri dovranno essere usati per i centri di distribuzione degli alimenti.

Si consiglia invece la sospensione dell’attività dei centri di distribuzione del vestiario, soprattutto per quello che riguarda la raccolta di abiti usati.

8. La Caritas, le parrocchie e gli altri soggetti ecclesiali che hanno attivato una mensa sociale sono invitate a non interrompere il servizio e ad attenersi alle indicazioni che la Caritas diocesana predisporrà. In ogni caso, si invita a favorire la distribuzione di alimenti da asporto da non consumarsi nei locali mensa o parrocchiali.

9. La Caritas, le parrocchie che svolgono attività di accoglienza, con ospitalità di senza dimora e richiedenti asilo, padri separati, ragazze madri ecc. possono continuare senza problemi tali iniziative cercando di favorire la permanenza degli ospiti nelle strutture anche durante le ore diurne.

Dove sussistano servizi docce e cambio biancheria si richiede la massima attenzione per operatori e volontari; anche qui si raccomanda di svolgere il servizio in ampi spazi, ben areati e igienizzati, evitando assembramenti di persone.

CIRCA I PROSSIMI APPUNTAMENTI DIOCESANI GIA’ PROGRAMMATI

SONO SOSPESI PER ORA:

A. L’incontro dei Priori delle Arciconfraternite e Confraternite delle Diocesi di Tivoli e di Palestrina venerdì 6 marzo 2020.

B. La mia Visita Pastorale e l’incontro con l’Assemblea Parrocchiale nella Parrocchia di San Vito Romano, prevista per la mattina di domenica 8 marzo 2020.

C. Il Ritiro spirituale per i Catechisti e gli accompagnatori dei genitori delle Diocesi di Tivoli e di Palestrina previsto per domenica 8 marzo 2020.

D. Il Ritiro del Clero delle Diocesi di Tivoli e di Palestrina previsto per giovedì 12 marzo 2020. In quella mattina invito piuttosto tutti i sacerdoti e diaconi a fermarsi in preghiera personale.

E. L’incontro dei componenti dei Consigli Parrocchiali per gli Affari Economici di Tivoli e di Palestrina previsto per sabato 14 marzo 2020.

F. Il Cammino delle Confraternite della Diocesi di Palestrina, previsto nella Parrocchia di Valle Martella (Zagarolo) per domenica 15 marzo 2020.

G. La Giornata di Spiritualità per coppie di sposi, nubendi e fidanzati, prevista presso la Fraterna Domus di Sacrofano, domenica 15 marzo 2020.

*  *  *

Invito tutti ad accogliere queste disposizioni tese alla prevenzione di eventuali contagi senza cadere nel panico, con serenità e spirito di fede.

Gli Uffici di Curia rimangono a disposizione per valutare singoli casi non previsti in queste Disposizioni.

Raccomando di pregare quotidianamente per i contagiati, per quanti sono deceduti a causa del contagio ed i loro familiari, per coloro che abitano nelle zone rosse, per il personale medico e paramedico che li assiste, per i nostri governanti, per i ricercatori che quotidianamente si stanno adoperando con tanta generosità per limitare e debellare il contagio, per quanti sono giustamente preoccupati per le pesanti conseguenze di questa crisi sul piano lavorativo ed economico, per il bene comune del nostro Paese e del mondo che, a causa del Coronavirus, abbiamo imparato essere più piccolo di quanto immaginassimo.

Affidandovi alla potente intercessione di Maria Santissima, dei Santi Lorenzo e Agapito nostri celesti patroni, di cuore tutti benedico

+ Mauro Parmeggiani

Vescovo di Tivoli e di Palestrina