Subiaco – Nonostante le numerosissime richieste pervenute da tutti i partiti del centro-destra sublancense, dai movimenti politici, dalle associazioni e da migliaia di cittadini della valle dell’Aniene, la Regione Lazio ha rimandato al mittente tali richieste nella più totale indifferenza! Lo rende noto Ivan Petrini in una nota che cosi prosegue:
Colleferro, per citare alcuni esempi, è rientrato nel piano organizzativo, passando da quattro a nove posti di terapia intensiva, così come Tivoli che da sei posti è passato a dodici, Palestrina infine ne ha ottenuti quattro… e Subiaco??? Zero!!!
Restiamo ancora una volta il fanalino di coda del distretto sanitario Asl Roma 5, la politica regionale a guida del partito democratico mette nuovamente agli ultimi posti tutta la Valle dell’Aniene, e, considerato il momento drammatico che stiamo vivendo ci saremmo aspettati come minimo un briciolo di sensibilità in più nei nostri confronti.
Un ospedale funzionante, sappiamo benissimo cosa stia a significare, innanzitutto è vitale per garantire la sicurezza di oltre 30mila persone che risiedono nei nostri territori, attenuando così, l’irreversibile spopolamento che in questi decenni sta colpendo la nostra valle.
Si può fare di più, si deve fare di più, molto di più, il presidente Zingaretti si svegli dal suo torpore politico di quest’ultimi 7 anni, e si ricordi bene che le bugie accompagnate dalle passerelle non saranno più consentite!
Ivan Petrini – Lega Subiaco