L’Aquila – In un clima di grande emozione è arrivato il treno del milite ignoto nel capoluogo abruzzese. Una tappa particolarmente attesa che è inserita nell’ambito di 17 città italiane che accolgono il convoglio storico e di grande interesse culturale.
Quest’anno, nell’ambito delle attività correlate alle commemorazioni del Centenario della traslazione del Milite Ignoto il Treno della Memoria attraversa l’intera penisola, con un percorso di oltre 5 mila chilometri attraverso tutti i capoluoghi di regione e le maggiori città italiane non coinvolte nel percorso del 1921 e toccate lo scorso anno in occasione delle celebrazioni per il centenario del Milite Ignoto. Un progetto, quello del Treno della Memoria, promosso dallo Stato Maggiore della Difesa in collaborazione con il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il supporto della Fondazione FS e la Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni.
L’obiettivo è quello di non dimenticare il viaggio di un treno speciale che nel 1921 trasportò la salma del soldato ignoto scelta da Maria Bergamas tra quelle di 11 caduti italiani non identificati, da Aquilea a Roma. Una storia da far riscoprire soprattutto ai giovani per mantenere vivo il ricordo di tutti i caduti che, con il loro sacrificio, hanno contribuito a costruire l’Unità Nazionale e il concetto di Patria. Il Milite Ignoto è uno dei simboli più puri e più attuali su cui poggia il nostro concetto di Unità Nazionale, alimentarne il culto della memoria, tenere vivo il ricordo di tutti i Caduti è una missione di altissimo valore etico e morale.