Roma – Dopo la pandemia, siamo tornati nei luoghi dello sterminio con il viaggio della memoria: un’un’occasione unica per conoscere, comprendere, ricordare ed elaborare una della pagine più drammatiche della storia dell’umanità.
Abbiamo fortemente voluto reintrodurre questo momento nella vita delle studentesse e degli studenti delle nostre scuole che, accompagnate da Sami Modiano e Tatiana Bucci, sopravvissuti Auschwitz e alla terribile deportazione del 23 ottobre 1943, hanno avuto l’occasione rarissima di potersi immergere completamente in un’esperienza che, siamo sicuri, cambierà per sempre la loro vita. La visibile commozione di tutte e tutti rende evidente il dolore che ancora si percepisce in quei luoghi.
Il Viaggio della Memoria torna a essere un’esperienza fondamentale che Città metropolitana e Roma Capitale vogliono mantenere come punto fermo nel percorso di educazione dei nostri ragazzi.