Eroi del fuoco a Torre Spaccata, condizioni stabili in prognosi riservata
La Protezione civile di Roma: gratitudine e vicinanza agli operatori gravemente feriti in attività antincendio a Torre Spaccata
ROMA – Sono stabili le conedizioni dei tre volontari dell’Associazione Giannino Caria Paracadutisti ed il caposquadra dei VVF che era con loro
Si trovano tutt’ora in prognosi riservata presso il reparto ustionati dell’Ospedale Sant Eugenio di Roma.
Sono vigili e riescono a comunicare con i familiari, sono tutti in condizioni stabili nell’ambito di un quadro generale che richiede massima attenzione da parte dei sanitari.
Il ministro Nello Musumeci si è portato in visita presso il Centro Ustioni del Sant’Eugenio ed ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Mi sono recato questa mattina al Centro ustioni dell’Ospedale Sant’Eugenio di Roma, dove sono ricoverati i tre volontari soccorritori ed il caposquadra dei vigili del fuoco coinvolti nell’incendio divampato la scorsa settimana a Torre Spaccata, nella periferia della Capitale.
Accompagnato dal capo dipartimento nazionale Fabio Ciciliano, mi sono fermato a colloquio con il dottor Simone Moroni per sincerarmi delle condizioni di salute dei quattro pazienti. Il chirurgo ha confermato la serietà delle condizioni cliniche dei pazienti e confida nella loro guarigione, pur attraverso un processo lento e complesso.
Ho voluto ringraziare il personale sanitario per l’impegno che sta profondendo e ho ribadito la vicinanza mia e del governo ai familiari dei feriti, condividendone la comprensibile apprensione ma anche l’auspicio di una pronta guarigione dei loro cari.”
