CARSOLI – Un generalizzato allarme si è diffuso in questi giorni tra le famiglie. La causa è da attribuire ad un fatto accaduto nel mezzo della settimana scorsa presso l’Istituto Ominicomprensivo “Alberto Manzi” di Carsoli, e specificamente nella scuola media. Stando alla ricostruzione del caso, si ritiene opportuno, proprio per rassicurare la pubblica opinione di rendere nota la narrazione dei fatti.
Sarebbe dunque stato “lo scherzo” allarme bomba attuato da uno/a studente/ssa a causare apprensione ed a portare alcune insegnanti alla decisione di far chiamare i Carabinieri. I militari, dopo aver ricevuto la chiamata si sono recati nel vicino Istituto ed il fatto, ovviamente non è certo passato inosservato. Dopo alcune indagini e testimonianze raccolte sarebbe risultato che lo studente/ssa , probabilmente per gioco, abbia riferito alle docenti di essere in possesso di una bomba a mano. Di qui l’allarme.
I militari al comando del maresciallo Marco Ceccarelli portatisi prontamente e temerariamente sul posto, hanno poi potuto appurare la vera dinamica dei fatti. Solo uno scherzo dunque. Nessuna bomba. Forse solo uno/a studente/ssa con una fantasia pronunciata. Non aggiungiamo gli altri particolari poichè ritenuti non utili, ma chi vuole può riflettere.