Castel Madama – Brutta sorpresa a Castel Madama. In un appartamento situato in uno stabile popolare è stato trovato il corpo esanime di un ragazzo 21 anni. Dopo una prima ricostruzione effettuata dagli inquirenti, la vittima sembra essere di origini albanesi ma residente da tempo a Castel Madama. Il giovane si sarebbe ferito mortalmente nel tentativo di intrusione nell’appartamento. E dopo aver divelto gli infissi esterni, ha sfondato i vetri della finestra. Ed inavvertitamente questi avrebbero reciso l’arteria femorale, causando una emorragia irrefrenabile. Al momento non è ancora possibile stabilire se l’effrazione sia stata mirata al furto oppure ad occupare l’appartamento. La casa, infatti era vuota da giorni ed il personale dell’Ater aveva già svolto alcuni sopralluoghi nel complesso edilizio di via San Sebastiano, per riprenderne possesso. L’anziana che vi abitava in precedenza essendosi trasferita dai familiari, aveva infatti lasciato libero l’alloggio. I funzionari dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica, hanno fatto la macabra scoperta nel corso del sopralluogo di ieri, trovando così il corpo del giovane in una pozza di sangue. Immediatamente sono stati avvertiti i Carabinieri della compagnia di Tivoli che giunti sul posto hanno effettuato i rilievi di rito. Il magistrato ha disposto la ricognizione cadaverica, e la salma è stata trasportata presso l’Istituto di Medicina legale per gli ulteriori accertamenti disposti dall’autorità giudiziaria. Dalle prime ipotesi sembrerebbe che la morte del giovane fosse avvenuta non oltre 24 ore prima del suo ritrovamento. La ferita all’arteria era così importante da provocare il decesso in pochi attimi, non avendo avuto nemmeno il tempo e la forza di poter chiedere aiuto. Nessuno aveva denunciato la scomparsa o l’assenza del ragazzo.