Carsoli. Maggio mese delle rose e del fiore più bello, la mamma. Un fiore dai mille colori, forte e profumato , capace di farci sentire bene soltanto sentendo il suo profumo. La festa si celebra ormai in tutto il mondo in date diverse ma tutte con lo stesso intento, quello di rendere omaggio a questa bellissima figura che dona la vita.
Le origini risalgono agli antichi greci quando gli stessi dedicavano un giorno dell’anno alla celebrazione della dea Rea, madre di tutti gli dei. Per arrivare poi ai tempi moderni, dal Regno Unito all’Italia passando per L’America.
Un susseguirsi di avvenimenti volti a rendere omaggio alla mamma, figura di pace, come l’americana Julia Ward Howe attivista pacifista e promotrice dell’abolizione della schiavitù che promosse il Mother’s Day proprio per riflettere sull’importanza della pace o come Anna M. Jarvis, donna che lottò per far introdurre una festa in memoria di tutte le vittime della Guerra Civile americana.
Dopo aver perso la madre, a cui era fortemente legata, la Jarvis scrisse lettere a ministri e membri del Congresso, affinché venisse istituita una festa nazionale in onore di tutte le madri, facendo si che tutti potessero avere un giorno per celebrare e ringraziare la propria mamma . La donna riuscì nel suo intento e nel maggio del 1908, a Grafton nel Massachusetts, fu celebrata la prima festa della mamma. Il simbolo scelto dalla Jarvis fu il garofano, il fiore preferito delle madre.
In Italia le origini della festa risalgono a partire dal 1956 quando in un piccolo borgo di Assisi (Tordibetto) don Otello Migliosi volle istituire una festa in onore della mamma come figura religiosa di grande rilevanza. Ad oggi la festa cade ogni seconda domenica di maggio, grandi e piccoli non perdono occasione di omaggiare la propria mamma con fiori, oggetti o disegni per i più piccini ma è anche un anche un buon modo per aderire alle iniziative di beneficenza.
Il 10 maggio in molte piazze d’Italia l’AIRC sarà presente con milioni di azalee, fiore simbolo della lotta contro i tumori al seno, per sostenere la ricerca contro il cancro.
Anche nel Comune di Carsoli, come da anni, saranno presenti punti per aderire all’iniziativa ( a Carsoli e a Poggio Cinolfo, via San Rocco ore 10.00) , per aiutare la Ricerca e festeggiare con un bellissimo fiore la mamma.
Da tutta la redazione un augurio a tutte le mamme e a quelle che presto lo diventeranno.
Annamaria Cappelli
