Rieti – «Le stimmate di Francesco sono un segno scomodo, bruciante, che ci spinge a uscire dal torpore e a compromettere la vita con il Vangelo». Ieri sera, nella Basilica di Sant’Agostino, è stata celebrata la festa di san Francesco d’Assisi con un’intensa riflessione del Vescovo Vito Piccinonna, che ha richiamato il coraggio di vivere il Vangelo come ci insegna il Poverello. L’omelia ha toccato il tema delle stimmate, segno di appartenenza totale a Cristo, ed ha invitato a guardare oltre i nostri orizzonti, verso una vita di servizio e amore. La serata si è conclusa nel silenzio con una fiaccolata per la pace fino alla statua di San Francesco in piazza Mariano Vittori, un gesto comunitario di speranza e preghiera per il mondo in sintonia con l’invito di papa Francesco, al quale farà eco l’incontro di preghiera a Regina Pacis di lunedì 7 ottobre alle ore 19.