Finge caduta accidentale all’interno del Comune per ottenere risarcimento, donna smascherata e denunciata dai Carabinieri
La quarantenne aveva inventato l'infortunio al fine di ottenere un congruo ritorno economico
Subiaco – I Carabinieri della Stazione di Bellegra hanno denunciato in stato di libertà alla Procura di Tivoli una quarantenne di Rocca Santo Stefano per tentata truffa aggravata ai danni del proprio Comune.
Le indagini dei Carabinieri sono scattate quando la donna ha fatto pervenire al Comune una richiesta di risarcimento danni sostenendo che qualche giorno prima era caduta per le scale all’interno della casa comunale. Nella circostanza, la responsabilità dell’accaduto veniva addebitata all’Ente Pubblico che, secondo la donna, non aveva provveduto a segnalare la presenza di acqua sul pavimento che a sua volta aveva causato la rovinosa caduta a seguito della quale riportava lesioni e contusioni per trenta giorni.
All’esito di indagini condotte in modo certosino, i militari hanno invece scoperto che all’interno della casa comunale non si era mai verificato alcun incidente e che le lesioni riportate dalla donna era state sì provocate da una caduta accidentale, ma avvenuta lungo una strada del paese a causa dell’asfalto reso viscido dalle piogge.
La donna, vistasi oramai scoperta, ha deciso di ritirare la richiesta di risarcimento danni, ma ciò non le ha evitato il deferimento all’A.G. per tentata truffa aggravata.