Rieti – I Carabinieri della Stazione di Stimigliano, a seguito di denuncia sporta da una donna di Torri in Sabina, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Rieti due 35enni, residenti nell’hinterland napoletano, per truffa in concorso.
La donna, in più occasioni, nel mese di settembre e nei primi giorni di ottobre, era stata contattata telefonicamente da due personaggi che si erano finti dipendenti di un noto istituto di credito presso il quale la denunciante aveva effettivamente aperto un conto corrente. Con modi persuasivi e gentili sono riusciti a convincerla a collegarsi, tramite un link inviatole in un messaggio SMS sul telefono, ad un sito internet con la veste grafica molto simile a quella autentica della banca e ad inserire le proprie credenziali.
Ottenute userid e password è stato semplice per loro accedere al conto on line della donna ed effettuare un bonifico di 1.500,00 euro su un conto corrente riconducibile ad uno dei due.
La donna, avendo capito di essere stata ingannata, si è rivolta ai Carabinieri della Stazione di Stimigliano che, dopo aver ricostruito i movimenti di danaro, sono riusciti a dare un nome ai due autori dell’odiosa truffa.
Gli accertamenti continuano al fine di recuperare le somme indebitamente sottratte alla denunciante.
I Carabinieri raccomandano, pertanto, massima attenzione a questo tipo di truffa, il c.d. phishing e suggeriscono di non fornire le proprie credenziali d’accesso al telefono, via SMS, o, come in questo caso, inserendole in digitale su siti internet che non siano assolutamente sicuri.
Nel caso di un semplice tentativo o mero sospetto di tentativo truffa con analogo modus operandi, si suggerisce di contattare il proprio istituto bancario e le forze di polizia.