Subiaco – Ennesima segnalazione è stata presentata ai Carabinieri Forestali dal Sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia, a seguito della riduzione di portata del fiume Aniene avvenuta martedì 26 giugno scorso.
L’Amministrazione, appena informata dell’accaduto, aveva inviato la Polizia Locale che, con supporto fotografico, aveva constatato l’inspiegabile riduzione di portata. La relazione è stata allegata alla segnalazione ai Carabinieri Forestali a cui sono stati richiesti accertamenti.
È l’ennesima segnalazione, dopo gli avvenimenti dello scorso anno, per richiedere l’accertamento delle responsabilità.
Come già fatto negli scorsi mesi, il Sindaco Pelliccia, in qualità di Sindaco di Subiaco e Presidente della Comunità del Parco dei Simbruini, ha inoltre formalmente scritto anche alla Regione Lazio chiedendo fermi controlli nei confronti dei soggetti che hanno autorizzati sfruttamenti del Fiume e dei suoi bacini a fini idrici e idroelettrici.
Alla stessa Regione Lazio è stato ribadita la richiesta di non concedere prelievi dal bacino del Pertuso che superino i 360 l/s ad Acea Ato 2, non sussistendo tra l’altro neanche alcuna emergenza climatica.
“Ribadiamo che una volta che le autorità preposte avranno accertato le responsabilità di tali scandalosi abbassamenti, procederemo a richiedere il ristoro economico per la nostra Comunità” – ha commentato il Sindaco, che conclude – “Chi pensa di poter utilizzare il nostro Fiume a proprio piacimento in modo illegittimo troverà una resistenza ferma. Il nostro Fiume e la nostra Comunità vanno rispettate.”