SUBIACO – Nel monitoraggio della quantità d’acqua che si riversa nel bacino del fiume Aniene rispetto alle stagioni precedenti risulta anche in inverno una perpetua secca a causa delle infinite captazioni che da anni continuano senza sosta e senza una soluzione definitiva.
Con l’arrivo tra pochi mesi dell’estate e l’aumento delle temperature è possibile prevedere un potenziale prosciugamento. A rischio la stagione fluviale di rafting e canoa che in gran parte attirano turismo da tutta Italia.
In conditio sine qua non, non solo a rimetterci c’è il fiume e l’ambiente e tutte le attività legate ad essi ma anche l’economia della città che sicuramente ne risentirà fortemente.
Che l’Amministrazione Comunale possa porre rimedio a questa distruzione di un luogo di altissimo valore naturalistico, sportivo, turistico e culturale.