CARSOLI – Detriti portati dal tempo e dalle varie piene di pioggia, e poi spazio a tanti rifiuti di ogni tipo che sono stati gettati nell’alveo o a bordo del fiume. Parliamo del Rio Sant’Antonio, che confluisce poi unitamente al Rio Valle Mura in piazza Marconi a Carsoli dando origine al fiume Turano. Il Rio Sant’Antonio costeggia tutta la parte interna di via dei Marsi, una zona residenziale ad altissima densità abitativa, e la situazione è preoccupante anche in vista della ormai imminente stagione invernale. Il rischio è che l’alveo fluviale così intriso di detriti e vegetazione non riesca a contenere il deflusso delle acque ed in caso di piogge intense e/o persistenti e che possa straripare a danno di terreni, abitazioni circostanti.
La pulizia dei fiumi, come noto è di competenza del Genio Civile, nel caso in fattispecie la sezione di Avezzano. Struttura alla quale il sindaco Velia Nazzarro si è rivolta già lo scorso anno chiedendo urgenti interventi di sgombero e di manutenzione. L’ente motu proprio non può nemmeno intervenire. Per le situazioni meno invasive il comune di Carsoli ha richiesto ed ottenuto l’autorizzazione alla rimozione di ostacoli nelle aree centrali della cittadina con particolare riferimento a via Turano e confluenze dei fiumi in area piazza Marconi – via L’Aquila. Ma l’intervento consistente lo deve fare il Genio Civile, nuovamente sollecitato anche questa mattina. Facciamo anche noi appello al Genio Civile affinchè intervenga con la massima celerità mettendo in sicurezza l’area, al fine di scongiurare il peggio.