Fondi per il registro tumori in Abruzzo, il sindaco di Cerchio: “se non li mette la Regione li mettiamo noi come comuni”
Redazione – Un gruppo di Sindaci della marsica orientale ha deciso di protestare per la “presunta” mancanza di fondi regionali sulle attività di ricerca del registro Tumori della Regione Abruzzo. L’iniziativa capofila è del sindaco di Cerchio Gianfranco Tedeschi che havoingolto altri colleghi tra cui i sindaci di Pescina, San Benedetto dei Marsi, Gioia dei Marsi, Ortucchio, Aielli, Lecce nei Marsi e Collarmele
Secondo il primo cittadino di Cerchio la bocciatura dell’emendamento presentata dal consigliere regionale del MoVimento 5 stelle, Giorgio Fedele, che prevedeva l’istituzione di un servizio di monitoraggio dei tumori per uno stanziamento di 40mila euro, sarebbe un danno per l’intera popolazione.
La proposta di Tedeschiè quella di stanziare tramite fondi comunali la spesa necessaria per l’istituzione del registro.
“Propongo di valutare congiuntamente la possibilità di farci carico della spesa necessaria per l’istituzione del registro attraverso uno specifico accordo con la Asl di Avezzano Sulmona L’Aquila”, si legge nella lettera, “l’importanza di questo registro soprattutto nei nostri territori deriva anche dagli ultimi studi fatti che mostrano una maggiore incidenza tra la popolazione residente”.
Il registro tumori, come noto si occupa di raccogliere dati, analizzare interpretare fino ad archiviare informazioni sulle persone affette. Permette di fare chiarezza anche sui nuovi casi che insorgono in determinati territori tra la popolazione con lo scopo di pubblica sanità ed epidemiologico.
Dunque per ora si tratta di una “interpretazione”, in quanto la “bocciatura” dell’emendamento presentato dal consigliere pentastellato, non è detto che stia a significare che la medesima Regione non voglia finanziare le attività di uno strumento regionale così importante. I soldi potrebbero essere dunque in altre pieghe del bilancio.