Forno crematorio, la piana del Cavaliere si divide sulla ipotesi di realizzazione dell’impianto
Posizioni divergenti sono state espresse relativamente ad una ipotesi. La cronologia dei fatti.
Piana del Cavaliere- Rispetto all’ipotesi di realizzazione di un impianto di cremazione, la popolazione della Piana del Cavaliere risulta essere nettamente divisa nel merito. C’è il fronte del no, che ritiene negativa la cosa ed il fronte invece del sì. Rispetto alla notizia ad origine il comune di Oricola ha chiarito che ci si trova di fronte ad una fase preliminare nella quale la giunta ha solo preso in esame uno studio di fattibilità presentato da una società veneta. In seguito a ciò è stata resa nota la posizione del NO con una nota a firma dell’Avvocato Giovanni Marcangeli, e successivamente una posizione del SI espressa dallo scrittore Tullio Lucidi. Fronti di pensiero diametralmente opposti hanno dunque seguito e stanno caratterizzando l’opinione pubblica che sta seguendo la vicenda. Ovviamente la tematica è di scottante interesse sociale non solo per il Comune ove è valutato lo studio di fattibilità ma bensì per l’intero comprensorio zonale della Piana del Cavaliere. Di seguito i link in sequenza con i quattro articoli dove è stata annunciata la procedura, i chiarimenti del Comune, e le prese di posizione collegate.
L’opinione dalla Piana del Cavaliere, Marcangeli: “servono altri tipi di risposte ai cittadini”
Ipotesi forno di cremazione ad Oricola, Lucidi: “ecco i motivi per dire sì all’impianto”