Forte aumento di contagi nel Lazio, 2/3 di importazione estera ed 1/3 di rientri dalla Sardegna per vacanze
Intanto è rientrato lo staff medico dello Spallanzani accorso in Serbia per apportare aiuto
Roma- Nel Lazio di contagi se ne registrano 75 casi e zero decessi. Di questi i 2/3 sono di importazione e il 30% dalla sola Sardegna. L’aumento è causato dai rientri dei positivi asintomatici individuati ai drive-in e sarebbe opportuno effettuare i test agli imbarchi dalla Sardegna per evitare la diffusione del virus all’interno delle navi. Diminuiscono i pazienti nelle terapie intensive. Il sistema dei controlli negli aeroporti sta funzionando e questo ci permette di intercettare precocemente i casi asintomatici che altrimenti avrebbero viaggiato per l’Italia. Apprezzamento da parte dei viaggiatori. Sono iniziati i tamponi ai clochard attraverso la collaborazione con la Caritas’. I casi di importazione o che riguardano giovani di rientro da vacanze provengono: ventitre casi di rientro dalla Sardegna, sei i casi di rientro da Spagna, due da Malta, uno da Croazia, uno da Romania, uno da Albania, uno da Costa D’Avorio, uno da Filippine, uno da Equador, uno da Kazakistan, uno da Campania, uno da Emilia-Romagna e uno da Puglia. Prendono il via domani 20 agosto i test sierologici per le scuole per i docenti e il personale scolastico del Lazio è boom di adesioni. Inizio dei test nella Asl Roma 2, Asl Roma 3, Asl Roma 4, Asl Roma 5, Asl di Viterbo, Asl Frosinone e la Asl di Rieti. Rivolgo un invito a tutti i docenti e al personale ad aderire all’iniziativa e a prenotarsi per tempo visto il volume delle prestazioni da eseguire. La Asl Roma 4 sta richiamando ai drive-in gli avventori nei giorni 14 e 15 agosto del locale ‘Malaspina’ ad Anguillara dove sono stati riscontrati due casi positivi, in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 1 sono ventidue i casi nelle ultime 24h e tra questi quattordici sono di rientro, dieci dalla Sardegna, due dalla Spagna, uno da Equador e uno dal Kazakistan. Quattro i casi che hanno un link al cluster della casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore dove è in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 2 sono ventuno i casi nelle ultime 24h e tra questi quattordici sono di rientro, tre dalla Sardegna uno dalla Romania, uno dalla Croazia, uno dalla Spagna, uno dalle Filippine, uno dalla Puglia e sei casi di viaggiatori hanno l’indagine in corso. Nella Asl Roma 3 sono cinque i casi nelle ultime 24h e tra questi quattro sono di rientro uno da Ibiza (Spagna), uno dall’Emilia-Romagna e due dalla Sardegna. Nella Asl Roma 4 sono 6 i casi nelle ultime 24h e tra questi due sono di rientro uno da Etiopia e uno da Costa D’Avorio. Altri quattro casi sono contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 5 un caso nelle ultime 24h e si tratta di una donna ora ricoverata all’Umberto I, avviata l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 6 sono quattordici i casi nelle ultime 24h e tra questi sei i casi dalla Sardegna, due da Malta, uno dalla Spagna e due sono contatti di casi positivi già noti e isolati. Nelle province si registrano sei casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina si registrano quattro casi e si tratta di un rientro dalla Spagna, uno da Capri (Campania) e un contatto di un caso già noto e isolato. Nella Asl di Viterbo sono due i casi e si tratta di due rientri dalla Sardegna.
Intanto sono rientrati i membri del team Spallanzani partiti per la Serbia per fornire supporto nello studio, nella ricerca e nella trasmissione del know-how contro il Coronavirus, forti dell’esperienza passata negli scorsi mesi. Si spera che questa missione di cooperazione internazionale potrà essere una chiave di svolta per la lotta contro il Covid in Serbia.