Carsoli-Opera di grande ingegno ,frutto di profonda sensibilità, creatività e potenza, dai tratti geniali.Dalle radici all’infinito. Ed è proprio la “Radica di Ulivo-Presenza Primordiale”, datata 2005,ora in Collezione Pubblica presso Il Corpo Forestale dello Stato Sez. Pereto(AQ), che apre la Mostra “Anima Mundi”, presentata da Franco Pompei. Le nostre Origini, la Storia, il Mondo e l’Essere Umano per arrivare a domandarci, in sintesi, “quale è il Futuro del Futuro? In ogni sua Opera, che sia poetica, Pittorica o Scultorea, si aprono le porte della Riflessione. Ed è solo la Riflessione che porta all’Infinito. In questa Mostra, l’Artista ha presentato Opere Storiche e Opere Nuove, suscitando intenso interesse da parte dei visitatori, colpiti soprattutto dalla rappresentazione artistica, sempre diversa, segno, tra l’altro, dell’instancabile ricerca e sperimentazione produttiva dell’Autore. Con ogni sua Opera ci accompagna alla Riflessione e apre, così, il Cammino verso l’Infinito, dove il tema affrontato e rappresentato con grande meritato talento artistico, è spesso Inquietante perché Realistico ed estremamente Doloroso, ma racchiude in se l’Enorme Speranza di profondi Miglioramenti dell’Uomo per l’Uomo e per l’ambiente che lo ospita. L’ultima Opera, al momento, creata ed esposta da Franco Pompei si intitola “Fabbrica”,(Collage e Pittura su Tavola,265×80-2016) ultimata proprio allo Spuntar del Sole del 5 Marzo 2016 e fortemente voluta dall’Artista. Con più di 50 immagini, rappresenta lo stato attuale della Fabbrica, ma soprattutto, di chi l’ha vissuta mantenendola in vita, donandovi e sacrificandovi la propria vita. Immagini di Abbandono, di Disuso, di Disperazione, di Ferite… nel corpo e nello Spirito. La Malattia accusata e visibile nei Volti: Ritratti di Operai, di Lavoratori, di Esseri Umani. Immagini in movimento segno della Produttività dell’Uomo, ma poi, l’Abbandono della Fabbrica e dell’Essere Umano. Il Volto dell’Ambiente, prima vivo e poi morto e la Spersonalizzazione, la Decapitazione dell’Individuo. ”Dalle Radici all’Infinito, domandandoci qual è il Futuro del Futuro perché la Mente è un Paese Libero” e nostro è il dovere di mantenerlo Tale e Vivo.(di Federica Costantino- Artista)