Genzano – Nell’ambito della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti della Polizia di Stato hanno messo in atto dei servizi mirati, tra Genzano e Lanuvio, che li ha portati all’arresto di 2 spacciatori e al sequestro di quasi un chilo di droga e di 38.220 euro. Ad insospettire gli investigatori del commissariato Genzano, diretto da Monica dell’Apa, gli strani movimenti nei pressi dell’abitazione di un 36enne romano con precedenti per spaccio, che è stato più volte visto in orari serali uscire da casa per salire in auto con delle persone e tornare poi a piedi da solo.
In una circostanza l’uomo è stato seguito fino a casa di un altro uomo, un 34enne romano che è è stato visto entrare nell’appartamento, per uscirne poco dopo con delle bustine, date poi a delle persone che lo stavano aspettando fuori, in cambio di denaro. Fermato dai poliziotti per un controllo mentre si trovava a bordo della sua auto, il 34enne romano è apparso piuttosto nervoso, soprattutto quando gli è stata chiesta spiegazione di una macchina per il sottovuoto che aveva sul sedile del passeggero. Perquisita la sua abitazione, gli investigatori hanno trovato un involucro in cellophane trasparente, con all’interno 1,60 grammi di cocaina, in un quadro elettrico vicino alla porta e 38.220 euro, suddivisi in 3 confezioni sottovuoto, nella cassaforte.
In casa del 34enne romano, invece, gli agenti hanno scovato, nella camera da letto, in mezzo alla biancheria, in un cassetto dell’armadio, una confezione sottovuoto in plastica trasparente, contenente 217 grammi di cocaina, avvolta in una busta di pane; nella camera del figlio, dentro un armadio e in mezzo ai vestiti, un involucro sottovuoto in cellophane trasparente, con all’interno 613 grammi di hashish ed un altro, sempre sottovuoto, con dentro 109 grammi di marijuana; nella stessa camera, ma in una scatola in plastica, 22 grammi di marijuana; in cucina, all’interno di un contenitore in plastica custodito sopra i pensili, 9 grammi di hashish avvolti nella plastica e 20 grammi della stessa sostanza avvolti nella carta alluminio, un taglierino di 23 centimetri, un bilancino di precisione ed altro materiale per il confezionamento delle dosi.
Al termine degli atti di rito i 2 pusher sono stati arrestati e condotti, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, nel carcere di Velletri.