Roma – Un importante evento dedicato alla geopolitica si è svolto a Roma nei giorni scorsi presso la Cripta di Cristo in via Podgora, ed ha visto la partecipazione dell’imprenditore romano Gianluca Pietrucci in qualità di relatore alla presentazione del libro La manipolazione della mente nella nuova Geopolitica del Professor Gianfranco Lizza, edito da Utet Università. Un’occasione importante per discutere delle dinamiche attuali e delle influenze politiche globali, alla quale Pietrucci ha avuto l’onore di prendere parte.
Durante il suo intervento, Pietrucci ha condiviso la sua esperienza personale di viaggiatore, marito e padre, soffermandosi in particolare sui suoi legami con la Russia e con la regione dell’Ossezia del Sud, terra natale di sua moglie Mila Lova. Ha inoltre espresso un sentito pensiero per i caduti in battaglia, auspicando che si possa giungere presto alla pace.
Nel suo discorso, ha rievocato le drammatiche vicende che hanno colpito l’Ossezia del Sud nel corso del tempo, ricordando le tensioni con la Georgia che hanno segnato la storia della regione, in particolare nei conflitti del 1921, 1992, 1999 e 2008. Pietrucci ha descritto come, secondo la sua prospettiva, la resistenza del popolo osseto e l’intervento russo siano stati determinanti per la sopravvivenza di questa comunità.
Inoltre, ha denunciato presunti episodi di violenza attribuiti all’esercito georgiano, ribadendo il sostegno della popolazione osseta del Sud alla Russia e il loro desiderio di autodeterminazione.
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto su temi complessi e attuali, offrendo una prospettiva personale e diretta su realtà spesso poco conosciute al grande pubblico.
A discuterne con l’autore dell’opera Gianfranco Lizza anche l’Avv. Leo Maria Galati, responsabile affari istituzionali dell’Associazione Amici della Grande Russia, Francesco di Bartolomei e per l’appunto il Pietrucci.
Gianfranco Lizza, già ordinario di Geografia politica ed economica presso la Sapienza Università di Roma, ha sviluppato lo studio della Geopolitica attraverso numerose pubblicazioni che lo collocano tra gli esponenti più autorevoli di questa disciplina. È stato direttore del Master in Geopolitica e sicurezza globale, di cui è tuttora docente. Tra i suoi saggi si ricordano: Territorio e Potere (1996), Geografia della nuova Europa (1999), Geopolitica delle prossime sfide (2011), Gli orizzonti della nuova geopolitica (2021). Attento e sensibile osservatore delle dinamiche politiche internazionali, propone attraverso questo saggio lo studio di nuovi percorsi di analisi, accanto a quelli tradizionali, per lo sviluppo di una nuova geopolitica.
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