Carsoli. Era stato annunciato ieri il pomeriggio domenicale di volontariato ambientale. L’idea è nata da Sandro Proia, Giovanni Zarelli e Salvatore Martelloni, e a questa si sono stretti altri genitori, e persino bambini che dalle ore 17.00 di oggi invece di giocare si sono cimentati in una accurata pulizia dei giardini pubblici di Carsoli in viale Dalmazia. Troppe cartacce, sporcizia generalizzata, e quindi hanno ritenuto giusto prendere questa iniziativa di bonifica volontaria. Gia’ in passato lo stesso Proia è stato promotore di iniziative volte ad individuare discariche abusive nel territorio, e quindi procedere ad operazioni di ripulitura. Tutto è nato ieri, ed il tam tam sul web si è immediatamente diffuso, cosicchè oggi è praticamente passato un ciclone che ha rimesso un pò in ordine l’intera area. Come sarà possibile vedere nelle foto la mole di rifiuti di ogni genere, bottiglie di vetro, plastica e chi piu’ ne ha ne metta. L’iniziativa popolare dimostra una sensibilità ambientale, e che sicuramente riesce a trasmettere un importante messaggio che deve partire dai bambini. All’inizio sono rimasti un pò increduli nel vedere i loro genitori all’opera, e poi hanno contribuito anche loro, smettendo di usare i giochi e raccogliendo guanti alla mano quello che potevano. Sul web non sono mancate note polemiche sul post di Proia che annunciava l’iniziativa. La colpa è di una scarsa sensibilità ambientale. Punto. Un non rispetto generalizzato per l’area urbana che tutti viviamo. Poi gli aspetti politici, noi crediamo sia bene lasciarli da parte. Qui si parla di bambini, di giochi, e di giardini pubblici. Il problema non è solo chi li deve pulire o far , ma anche chi li sporca. E non è certo da oggi che questo problema è ricorrente, speriamo che tutto cio’ serva a sensibilizzare le coscienze di tutti.