L’Aquila – “L’Ufficio di Presidenza ha dato mandato alla direzione amministrativa del Consiglio regionale per il riconoscimento, al Comune di Farindola, del contributo di 40mila euro per la realizzazione del ‘Giardino della Memoria delle vittime della sciagura di Rigopiano’”. Lo annuncia il presidente del Consiglio, Lorenzo Sospiri, a margine della riunione di oggi. Il memoriale è stato previsto dalla legge regionale 27/2022, con la quale il Consiglio regionale ha voluto segnare “un ricordo permanente delle vittime della tragedia di Rigopiano, avvenuta il 18 gennaio 2017 a seguito del crollo dell’Hotel Rigopiano causato da una valanga, nella quale persero la vita 29 persone”. “Questo Ufficio – spiega Sospiri – si impegna, inoltre, ad individuare, per le successive annualità, le risorse necessarie all’organizzazione di ‘cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione’ così come previsto dalla legge regionale”. “Un atto, quello deliberato oggi, che valica i confini del ‘semplice adempimento burocratico’. Non si può, certamente, condensare in una cifra o in una procedura amministrativa, per quanto doverosa, il trasporto emotivo e il dolore che tutt’oggi alberga nei nostri animi e che ha segnato l’ennesima ferita per il popolo abruzzese. Possiamo però tracciare un piccolo segno di memoria, un ristoro simbolico per le famiglie delle vittime e un monito affinché mai più si possa morire in questo modo”, conclude il Presidente del Consiglio regionale. Raccogliamo anche il contributo del capogruppo Vincenzo D’Incecco che fu il primo firmatario della legge, poi condivisa all’unanimità da tutte le forze consiliari. “Finalmente a Rigopiano sorgerà il luogo della memoria. Ringrazio l’Ufficio di Presidenza per aver dato corso, in tempi celeri, alla deliberazione che consentirà l’avvio dei lavori. Il giardino della memoria prevede l’istallazione delle opere donate dalla comunità sarda di Orosei la statua di una Madonna e 29 cubi dorati, e di una stele commemorativa con incisi i nomi delle vittime. Questo spazio sarà di stimolo per svolgere iniziative, incontri e momenti di riflessione”