Carsoli – Si sono concluse con un grande successo, le due giornate autunnali organizzate dal Fondo Per l’Ambiente Italiano delegazione Marsica nei tre piccoli borghi del caresolano: Pietrasecca, Tufo di Carsoli e Poggio Cinolfo. Un itinerario che ha ripercorso e riscoperto meravigliose tappe e che ha creato un connubio perfetto tra arte, storia e bellezza naturalistica. Il 12 e 13 ottobre gruppi di turisti hanno visitato, nei rispettivi borghi, tesori di grande rilevanza:
Il Palazzo Coletti a Poggio Cinolfo, riaperto quasi interamente al pubblico dopo 40 anni. I turisti hanno rivissuto la storia della famiglia baronale visitando la corte, le cucina, la cisterna, i vari ambienti e le cantine. I volontari Fai e la Proloco Aginulfo ha dato il benvenuto ai visitatori, accogliendoli al palazzo e proseguendo la visita per tutto il Borgo.
Le Grotte del Cervo a Pietrasecca, Riserva Naturale Speciale Grotte di Pietrasecca, nota riserva che richiama ormai da tempo molti escursionisti. I Volontari dell’Ente Gestore e Fai hanno guidato i turisti in questa meravigliosa esperienza tutta da vivere e che ha permesso di scoprire le bellezze del suggestivo sito naturalistico. Muniti di caschi e scarpe da trekking, gli escursionisti hanno percorso le grotte in una gita di trenta minuti, ammirando la magnifica cavità con ampie sale riccamente concrezionate, caratterizzate da magnifiche stalattiti e stalagmiti, pelli di leopardo, vele, concrezioni eccentriche e molteplici altre forme.
Tufo di Carsoli, i Palazzi Storici e l’Arte del progetto Intonaci, un itinerario denso che ha riscoperto le cantine del Palazzo Arnone e Malatesta, la storia del Palazzo Coletti di cui è stato possibile visitare alcuni ambienti interni, il Giardino e l’attigua Chiesa di San Giuseppe. Oltre alla storia degli antichi Palazzi, il Borgo ha ricordato il Maestro Alberto Manzi, Il Maestro degli Italiani, noto per le sue origini tufarole. Gli Artisti del Progetto Intonaci hanno poi accompagnato i gruppi FAI in una passeggiata artistica, alla scoperta dei suggestivi murales e degli Intonaci, particolarità che rende il Borgo unico nel suo genere. Due giornate intense, due opportunità importati che hanno permesso ai nostri paesini di essere visitati e conosciuti per la loro storia e la loro cultura.
