Giorno della memoria, non bisogna ricordare ma imparare
Il ricordo è legato alla memoria quindi sfuggente, la lezione si impara quindi si acquisisce
Oggi 27 Gennaio 2020 si commemora la liberazione dei prigionieri di Auschwitz da parte della Armata Rossa, quei tristi lamenti e mancanti vitali si insinuano nella mente e nel cuore degli uomini perché non solo ricordino ma imparino il rispetto per il prossimo e per la vita stessa. Homo homini lupus scriveva nelle sue commedie Plauto in cui la parte animale degli uomini emergeva per altri a causa di un egoismo avido o per la bramosia di potere oppure per la diversità come alienazione. Cosi gli uomini di quel tempo hanno indossato un mantello maledetto e vizioso il cui velo copriva la vista verso i loro simili. Non ricordiamo ma agiamo ogni giorno per amore per ciò che noi siamo, esistenza è ciò che ci riguarda, non siamo uccisori di vita ma costruttori.