Castel Madama – L’appuntamento con l’edizione 2023 del Premio Madama Margarita è per il 1°, l’8 ed il 9 luglio.
Un evento immancabile che quest’anno si rinnova con delle grandi novità.
280 figuranti e 4 rioni che, in un batter d’occhio, ti porteranno direttamente nel Rinascimento!
Questo il dettaglio eventi reso noto da Terre di Otium:
Ore 17:00 – Corteo Storico degli Stati Farnesiani e Medicei
Dalle 18:00 – Via A. Baccelli, i Rioni ti trasporteranno indietro di qualche secolo grazie agli addobbi e alle scene di vita rinascimentale diurna e notturna
Ore 18:00 – Corteo storico non competitivo in onore della Serenissima Madama Margarita D’Austria a cura dei 4 Rioni e dell’Ente del Palio Madama Margarita, con la partecipazione del gruppo storico “Sbandieratori e Musici di Castel Madama” e con il contributo storico del prof. Francesco Totaro
ℕℂ
Ore 17:00 – La suggestiva contesa a cavallo tra i Rioni Borgo, Castelluccio, Santa Maria della Vittoria ed Empolitano
Castel Madama è in fermento per i preparativi per il Palio che si conferma un evento importante per il paese, ma non solo! Da quest’anno è stata costituita una rete delle Città Margheritiane: tutti i luoghi legati a Margherita D’Austria si uniscono e collaborano insieme. Questa edizione del Palio ha un respiro e orizzonti ancora più ampi!
Chi era Madama Margarita
Una donna influente: duchessa in Italia, governatrice dei Paesi Bassi, figlia dell’imperatore Carlo V e della giovane Jeanne van der Gheynst. Fa parte di due Casate italiane, i Medici e i Farnese. In Italia trova la sua casa, ma non dimentica mai le sue origini fiamminghe. Margarita è infatti nata nei Paesi Bassi, a Oudenaarde, il 5 luglio 1522: con il Palio Castel Madama si celebra il possesso da parte della Giovane Donna delle Fiandre del Feudo di Castel Sancto Angelo.
Oudenaarde e Castel Madama sono gemellate da più di 35 anni: un’amicizia importante sugellata nel 1986 grazie al sindaco di allora, Luigi Nonni. Oggi il sindaco del paese è il figlio, Michele Nonni, che lo scorso ottobre è tornato ad Oudenaarde per rinnovare il profondo patto di fratellanza tra le due comunità, italiana e fiamminga.
