Pescara – A partire dalle ore 21 di sabato 30 settembre 2023, l’Aurum di Pescara ospiterà la terza edizione dell’evento “La Notte dei Tesori d’Abruzzo” organizzato da Paolo de Siena, editore della rivista Tesori d’Abruzzo.
La manifestazione prevede momenti significativi dedicati alla cultura, allo spettacolo e alla premiazione di personalità che hanno dato lustro all’Abruzzo. Davanti a un parterre costituito da oltre 60 sindaci e da autorità regionali, sarà presentato il libro “Qui in Abruzzo – volume 2”, edito dalla casa editrice De Siena, con le fotografie di GIANCARLO MALANDRA e i testi (con la traduzione in ingliese) di ROBERTA DI PASCASIO. All’interno dell’Aurum sarà possibile anche visitare la grande esposizione fotografica composta da 66 immagini stampate su grandi pannelli che rappresentano le bellezze artistiche e paesaggistiche raffigurate nel libro.
Dopo la presentazione del volume “Qui Abruzzo”, seguiranno momenti musicali a cura del Quartetto d’Archi DAVÌ e del soprano MANUELA FORMICHELLA, mentre a chiudere la serata sarà l’esibizione della Compagnia di canto popolare ABRUZZO FORTE E GENTILE.
La musica farà da intermezzo alla cerimonia di premiazione della prima edizione del “Premio Tesori d’Abruzzo”, che vedrà la conduzione del giornalista DANIELE IMPERIALE. I riconoscimenti da parte del Comitato scientifico-editoriale presieduto dal Rettore dell’Università di Teramo, Professor DINO MASTROCOLA, sono stati assegnati a:
- AMBASCIATA DELLA GRAN BRETAGNA IN ITALIA, nella persona della Vice Ambasciatrice Eleanor Sanders, come rappresentante del popolo inglese che, 80 anni fa, ha sacrificato migliaia di giovani soldati per liberare la terra d’Abruzzo dall’occupazione nazista;
- GIANNI LETTA, per aver portato la professionalità e affidabilità abruzzese nel mondo del giornalismo nazionale e nelle più alte cariche istituzionali e politiche;
- ANTONIO ERMINIO BOMARSI, che da presidente della Coop Centro Italia sta promuovendo i prodotti tipici abruzzesi in tutti gli Iper, dando un sostegno e una visibilità enormi ai produttori del nostro territorio;
- GIULIA DI QUILIO, attrice teatina che ha lavorato nel film “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, Premio Oscar quale miglior Film Straniero;
- ROBERTO MARINI, musicista teramano definito dalla critica “uno dei più grandi organisti dell’epoca presente” e direttore artistico dei più importanti Festivals organistici internazionali.
Un Premio alla Memoria è stato assegnato anche al compianto Professor LUCIANO RICCI, scrittore, poeta ed insegnante, vincitore della prima edizione del Premio Teramo. A ritirarlo sarà la figlia Professoressa FIAMMETTA RICCI. Le motivazioni relative all’assegnazione del Premio saranno lette durante la cerimonia, quando ai cinque “Tesori d’Abruzzo” verrà consegnata una preziosa mattonella in maiolica di Castelli realizzata dal maestro ceramista GIUSEPPE MERCANTE, raffigurante il Guerriero di Capestrano, custodito a Chieti nel Museo Archeologico Nazionale di Villa Frigerj, la cui riproduzione è stata possibile per gentile concessione del Ministero della Cultura – Direzione Regionale Musei Abruzzo.
«Da oltre venti anni la mia mission di editore è stata quella di valorizzare e far conoscere agli stessi abruzzesi – attraverso la mia rivista “Tesori d’Abruzzo” – le grandi bellezze del nostro territorio», dichiara l’organizzatore dell’evento Paolo de Siena. «Ora è giunto il momento di dare anche alle “persone” il giusto riconoscimento, perché tutte le nostre bellezze artistiche, culturali, gastronomiche e paesaggistiche non sarebbero nulla se non ci fossero testimoni alla loro altezza. In occasione della tragica ricorrenza del 1943, abbiamo inoltre volute assegnare un Premio alla Storia, riconoscendo al Popolo Inglese l’importanza del sacrificio di tante vite che ora riposano nella nostra Terra. Il secondo Cimitero Militare Inglese più grande d’Italia si trova infatti nella nostra Torino di Sangro, e ogni anno l’Abruzzo ospita i familiari di questi eroi che hanno dato la vita per la nostra libertà. Li vogliamo ringraziare tutti attraverso l’Ambasciata della Gran Bretagna, che ringrazio di cuore per aver accettato con entusiasmo il riconoscimento. È doveroso da parte mia ringraziare la DIREZIONE REGIONALE MUSEI D’ABRUZZO per aver concesso la riproduzione dell’immagine del Guerriero di CAPESTRANO, considerato l’alto valore simbolico che riveste per l’Abruzzo.