Grande attesa a Poggio Bustone per le “Emozioni private” di Lucio Battisti della scrittrice Amalia Mancini
All'evento di presentazione interverrà anche la nota cantante collaltese SILVIA LO GIUDICE
Poggio Bustone – Sarà presentato l’8 settembre, alle ore 21, a Poggio Bustone, il libro “Emozioni Private” di Amalia Mancini, l’unica biografia psicologica dedicata a Lucio Battisti, con una lunga intervista esclusiva a Mogol. Edita da Arcana, si trova in tutte le librerie LaFeltrinelli e Mondadori d’Italia e negli store online Amazon, Ibs.
La presentazione avverrà presso i Giardini di Marzo di Poggio Bustone, paese natio di Lucio Battisti, un evento speciale per ricordarlo in occasione del 21° anniversario della scomparsa, avvenuta il 9 settembre 1998. Ne parlerà con l’autrice il musicista Andrea Felici, Presidente dell’Associazione Culturale Riscopriarte. Alla presentazione interverrà la cantante Silvia Lo Giudice.
“Ringrazio il Comune di Poggio Bustone e Felice Desideri, presidente della Proloco, per la disponibilità e l’accoglienza dimostrata” ha detto Amalia Mancini. L’evento è dedicato a Sergio Sinistri, amante delle Arti e della Musica, una persona speciale e caro amico dell’autrice, scomparso due mesi fa.
Sarà un omaggio a Lucio Battisti a tutto tondo. Alla presentazione del libro seguirà il concerto di quattro giovani cantautori “Anime Latine”, evento curato dal musicista reatino Carlo Valente e dal critico e giornalista Daniele Sidonio. Sarà Michele Neri, l’ospite d’onore della serata dedicata a Lucio Battisti.
parlerà di Emozioni private, un testo prezioso nella sterminata bibliografia battistiana. La vita e le opere del grande artista scomparso vent’anni fa sono oggetto di un’accuratissima ricerca di informazioni condotta attraverso i giudizi di chi lo ha frequentato più da vicino, a cominciare da Mogol, che in una lunga conversazione con l’autrice svela molti segreti della sua amicizia e della sua fertile collaborazione con Lucio. La ricerca effettuata da Amalia Mancini mette in luce una personalità che nei suoi tratti esteriori e nei suoi discreti comportamenti di uomo di spettacolo non manifestava a tutti la sua intima essenza, così bene trasmessa invece nella sua musica. Già nella prima parte del volume sono posti in rilievo quei temi che verranno poi ripercorsi nella seconda parte, che analizza le singole opere: il tema dell’amore, della malinconia, della libertà, della natura, dell’ecologia, della paura, dell’alienazione, della solitudine, del timore di una catastrofe naturale e umana. «Ascoltare significa qualcosa» dice Lucio, e riascoltare può essere un’operazione stimolante e coinvolgente. Questo libro, perciò, stimola e coinvolge trascinando a sua volta il lettore che viene sospinto a risentire parole e musica dell’opera di Lucio Battisti, immortale nel suono e nel ricordo.