Trasacco – Parte oggi la Corsa dei due Mari, vero e proprio antipasto della Milano-Sanremo in programma fra meno di due settimane.
Partenza ormai consolidata con la breve cronometro di Camaiore, poi un paio di occasioni per velocisti, la frazione di Colfiorito che vedrà la prima scrematura in classifica e le due tappe decisive verso Pergola e Frontignano che decideranno le sorti della corsa.
Difficile indicare un favorito secco, ma la lotta dovrebbe vedere Juan Ayuso giocarsela con il compagno Adam Yates, la coppia Visma Simon Yates-Uijtdebroeks, e i vari Hindley, Carapaz, Landa, Pello Bilbao, Gee, Dunbar, Tiberi e Gaudu.
Attenzione poi ai cacciatori di tappe: per le volate il faro è Jonathan Milan, ma la presenza in corsa di Mathieu Van der Poel e Tom Pidcock assicura grande qualità.
Andiamo a scoprire nel dettaglio il percorso dell’edizione 2025:
10/03
Tappa 1: Lido di Camaiore – Lido di Camaiore 9.9 km cronometro individuale
Partenza classifica con una breve cronometro individuale totalmente piatta e velocissima per cominciare a definire la classifica generale.
11/03
Tappa 2: Camaiore – Follonica 189 km
Si parte in salita verso Montemagno, poi tanta pianura. Anche la salita di Canneto, 4,1 km al 4%, non disturberà il lavoro dei velocisti.
12/03
Tappa 3: Follonica – Colfiorito (Foligno) 239 km
Primo momento importante con una tappa lunga e impegnativa. Nella prima metà ecco il Passo del Lume Spento, 12,5 km al 4,5%, e La Foce, 5,3 km al 4,5%. Ma è il finale che farà un pò di differenze salendo verso Colfiorito: non è una salita impossibile ma si parte con 1,6 km al 9% verso Colle di San Lorenzo. La strada spiana e torna a salire negli ultimi 6 km intorno 5%: dalla cima, 4 km per arrivare al traguardo.
13/03
Tappa 4: Norcia – Trasacco 184 km
Frazione da attaccanti che parte in salita verso Forca della Civita, 14 km al 4%. A metà tappa, poi, Valico la Croceta, 12,5 km al 5,7%, ma in cima mancheranno 80 km. Attenzione al circuito finale con un brevissimo strappo al 9%.
14/03
Tappa 5: Ascoli Piceno – Pergola 196 km
Non c’è un metro di pianura e gli ultimi 70 km sono realmente impegnativi. Prima la salita di Santa Marciana, 4,4 km al 6,7%, discesa, un paio di strappi, ed ecco Monte Santa Croce, 3,4 km all’8,8% con la seconda metà al 10,2%. Dalla cima 27 al traguardo: discesa e risalita verso Monte della Serra, 4,7 km al 6,6%, con i primi 2 al 9%. Dallo scollinamento 8 km per concludere la tappa.
15/03
Tappa 6: Cartoceto – Frontignano 166 km
È il giorno dell’arrivo in salita. Non si scalerà più il Passo delle Arette, ma saranno gli ultimi 7,6 km all’8% a definire la classifica.
16/03
Tappa 7: Porto Potenza Picena – San Benedetto del Tronto 147 km
Nella prima metà le salite di Santa Maria della Fede e Ripatransone favoriranno gli attaccanti. Dal fondo della discesa, però, ancora 70 km per organizzare lo sprint.