Valle Aniene – In seguito al grave fatto accertato dalle forze dell’Ordine rispetto alla “vendita” di green pass covid19 al costo di euro 5 cadauno, sono scattati i provvedimenti conseguenti. Come riportato nell’articolo di ieri (clicca qui per leggerlo) in una farmacia presso un borgo di rilevante interesse turistico della Valle Aniene, i militari dopo segnalazione, hanno fatto irruzione nella struttura farmaceutica, accertando al momento dell’ingresso anche la flagranza del reato. Proprio in quell’istante, infatti, si stava consegnando il greenpass riscuotendo il tributo di euro 5.
Molti sono stati i greenpass sottoposti a questo tipo di trattamento, ed ora le forze dell’Ordine hanno avviato serrate indagini per accertare la mole effettiva delle riscossioni effettuate con le stampe.
Nel contempo all’indomani dell’accertamento sono stati emessi due provvedimenti: la denuncia a carico del titolare la farmacia che dovrà rispondere alla giustizia per il reato di “abuso d’ufficio” così come rubricato in questa fase. Ma oltre a ciò è stata anche inoltrata, rispetto all’accaduto, una segnalazione presso l’Ordine professionale dei Farmacisti, che come da prassi dovrà poi sottoporre la vicenda al proprio consiglio di disciplina.
Ndr: Al fine di osservare una posizione garantista e di rispetto per le procedure di indagini in itinere e non turbarne il loro svolgimento sia nell’aspetto accusatorio che nell’aspetto difensivo, non viene menzionata, al momento, la denominazione del borgo in cui è accaduto il fatto.
