Grido di denuncia degli ambientalisti per l’operazione di potatura degli alberi a Roma, si sono organizzati per monitorare le attività
ROMA – Dopo l’annuncio di Roma Capitale sulla decisione di miglioramento, pulitura, controllo e gestione del patrimonio arboreo e della potatura di circa 20mila alberi, scatta l’allarme tra gli ambientalisti e una delle associazioni denominata “CEN” sembrerebbe farsi porta voce antitetica alle attività pianificate dal Campidoglio. Da quanto dichiarano insistono sulla illecita attività di potatura fuori stagione perché ritengono che gli alberi siano ancora sotto periodo vegetativo, portando cosi quest’ultimi in rovina ed a morte certa. Molte le controversie, altrettanto i regolamenti appesantiti da una fitta burocrazia sulle modalità di esecuzione.
Da una parte la faccia buonista della politica che la butta sul decoro urbano e tutela dell’ambiente e del suolo cittadino, dall’altra associazioni ambientaliste che vogliono preservare la vita, la flora e la fauna insieme alle moltitudini di specie di uccelli che vivono tra gli alberi di Roma, un incontro di pugilato tra burocrazia, norme e salvaguardia e preservazione dell’ambiente, della natura e dell’equilibrio fisico che c’è tra il mondo vegetale, umano ed animale. Tantissimi ora si stanno radunando per creare un sincretismo di forze civili che vigilino su queste attività per assicurare al meglio il corretto funzionamento delle regole previste dalla legge.