Guardia medica di Carsoli verso lo sciopero. Convocato dai sindaci della Piana incontro urgente con i vertici Asl
I primi cittadini di Carsoli, Oricola, Pereto e Rocca di Botte, intervengono per far ripristinare il servizio allo stato quo ante
Carsoli – Si paventa lo sciopero dal giorno 17 luglio 2019 ed in piena estate, i medici in servizio alla Guardia Medica sono dunque entrati in stato di agitazione per una serie di situazioni venutesi a creare nei rapporti intercorrenti tra i professionisti stessi e la Asl. In particolare la stessa Azienda avrebbe comunicato agli stessi medici di “sospendere il servizio ambulatoriale”, svolgendo quindi solo assistenza domiciliare. Il fatto sta creando una serie di disagi e di forti proteste popolari che evidenziano la drammaticità di tale situazione. Noi come redazione di Confinelive abbiamo lanciato l’allarme (clicca qui per leggere l’articolo) raccogliendo le testimonianze dirette di alcuni utenti di Carsoli e del comprensorio zonale che recatisi personalmente in guardia medica si sono visti rifiutare anche l’ascolto. Un fatto gravissimo, che viene contestato sul web e social media e con continue email che arrivano in redazione. A volte proprio per evitare di scomodare i medici di guardia a domicilio, i cittadini preferiscono recarsi sul posto per farsi visitare, ma ora questa pratica essendo “visita ambulatoriale” sarebbe dunque negata. Una situazione che sta degenerando e sulla quale i sindaci di Carsoli, Oricola, Pereto e Rocca di Botte hanno voluto convocare un autorevole tavolo per scongiurare i gravi disagi a carico dei cittadini. Pertanto al fine di evitare lo sciopero i sindaci hanno fissato la data del 15 luglio inviando una missiva al Direttore Generale facente funzioni della Asl dr.ssa Simonetta Santini, ed altre autorità dell’Azienda sanitaria nonchè le sigle sindacali interessate. Speriamo bene.