Arsoli- Stefano Asaro, presidente di Slow Food Lazio, ha parlato oggi del Presidio nazionale di Slow Food per l’extravergine. Fra poco, nello stesso spazio (ore 22) esperti enogastronomi a confronto su “Agricoltura biodinamica: una scelta a tutto campo”. Saranno il consumo consapevole di cibo e l’olio extravergine di oliva i protagonisti della giornata di oggi, la terz’ultima del calendario, allo Slow Food Village di Viterbo, in corso di svolgimento fino al 5 luglio in piazza del Sacrario.
Ma in questa giornata sono stati apprezzati anche i legumi tipici della Valle dell’Aniene: infati oggi nei laboratori del gusto nell’area degustazioni spiccavano la Fagiolina di Arsoli ed il Fagiolone di Vallepietra insieme alle tagliatelle al cacao del pastificio Fanelli presentate dall’enomagnoteca “Il Calice e la stella”.
Lo Slow Food Village è organizzato da Slow Food Viterbo in collaborazione con Slow Food Italia e Slow Food Lazio, in occasione di Expo 2015 e dell’Anno internazionale dei suoli indetto dalle Nazioni Unite. Il tema dello SlowFood Village per il 2015 è “La terra racconta, la terra unisce” e promuoverà temi e valori all’insegna del buono, pulito e giusto attraverso una kermesse rivolta a famiglie, produttori, enogastronomi, ristoratori, educatori e formatori, persone interessate al benessere alimentare e alla salute, ambientalisti,rappresentanti istituzionali, esponenti di associazioni datoriali, sindacali e culturali.