Roma – I Carabinieri della Compagnia Roma Cassia, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, del Nucleo Ispettorato del Lavoro della Capitale e quelli del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Roma, hanno proceduto ad una serie di controlli sull’igiene e la sicurezza nell’ambito dei luoghi di lavoro presso il cimitero Flaminio di Prima Porta. L’attività ha consentito di controllare 76 persone e 36 veicoli e di elevare 4 sanzioni per la violazione delle norme antiCovid-19.
I controlli, che non si sono limitati alle sole contestazioni in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica in atto, hanno portato anche ad una denuncia in stato di libertà nei confronti di un uomo ed il contestuale sequestro di un’area adibita a deposito irregolare di materiali inerti.
I Carabinieri hanno anche sospesa l’attività di un imprenditore, sanzionato per 8.400 euro, per aver impiegato due operai senza regolare contratto di lavoro presso un cantiere adibito alla costruzione di una cappella.
Sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei militari dell’Arma.