Redazione . Nove Comuni Laziali sono a rischio del taglio della fornitura dell’acqua da parte del Cam(Consorzio Acquedottistico Marsicano)a causa del mancato pagamento del debito di 3 milioni e 900mila euro da parte della Regione Lazio. Collalto Sabino, Collegiove, Fiamignano, Marcetelli, Nespolo, Petrella Salto, e Camerata Nuova, il 28 Dicembre prossimo, si ritroveranno con i rubinetti a secco se non verranno accreditate le somme dovute. Un avvertimento, a dire il vero, fu inviato con largo anticipo all’Amministrazione Zingaretti, al Prefetto dell’Aquila, al Vice Prefetto di Rieti e all’Ato2 Marsicano ma fino ad oggi, nonostante l’impegno assunto dall’Assessore Regionale alle Infrastrutture e Ambiente della Regione Lazio Fabio Refrigeri di onorare gran parte del debito entro il 10 Dicembre e di attivare un tavolo di confronto, nulla o poco è stato fatto. Sono stati pagati solamente 467mila euro.<<il Cam ha dei costi-ha dichiarato agli organi di informazione l’Amministratore Delegato Giuseppe Venturini-per fornire l’acqua. Questa Società non è più in grado di dare certezza sulla regolarità della fornitura poiché rischia il taglio dell’energia elettrica dal proprio fornitore>>.