Vivaro Romano – Il Castello Borghese è costruito direttamente sulla roccia che caratterizza lo sperone di Colle Gennaro (757 metri sul livello del mare), propaggine del Monte Croce.
Sono ancora perfettamente conservate la cinta muraria, costruita con grossi blocchi di pietra locale, la struttura di base della porta d’ingresso e una parte della torre costruita sul suo punto dominante, adibita a prigione nel periodo successivo alla ristrutturazione da parte degli Orsini, all’inizio del XVI secolo.
Della ristrutturazione cinquecentesca rimangono la “Torretta” di 3 piani, elevata sopra la porta d’ingresso e la base della sua gemella costruita sul lato opposto della facciata del Palazzo Baronale, allo scopo di equilibrare il prospetto e aumentare le difese.
Testimonianza della perdita della funzione meramente difensiva è la presenza del monumentale arco/portale seicentesco a tutto tondo, ascrivibile probabilmente a una ristrutturazione effettuata dalla famiglia Borghese, e ricostruito nella posizione originaria all’imbocco della rampa d’ingresso, in posizione avanzata rispetto alla porta medievale.
Il Castello era collocato nella parte sommitale e più vulnerabile delle mura che circondavano il borgo, il cui tracciato è ancora perfettamente riconoscibile nell’impianto urbanistico, e in cui si aprivano 4 porte (Porta Lancia, Porta Colle Gennaro, Porta Paola e Porta Nuova).