Tufo di Carsoli .Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dall’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Carsoli Rosa De Luca.
Il 23 aprile di ogni anno si festeggia la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, nota anche come Giornata del libro e delle rose. E’ un evento patrocinato dall’UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright. Numerose sono le manifestazioni nei vari paesi del mondo e in Italia che si svolgono in questo giorno. Le origini di questa tradizione sono lontane. Secondo alcune fonti, la festa del libro e della rosa si celebrò per la prima volta il 7 ottobre 1926 per un’idea dello scrittore valenziano Vicente Clavel Andrés che la propose alla Cámara Oficial del Libro de Barcelona. Poco dopo, nel 1930, la data fu spostata al 23 aprile, poiché coincideva con l’anniversario della morte degli scrittori Miguel de Cervantes e William Shakespeare. Nel 1964 tutti i paesi di lingua spagnola e portoghese adottarono tale data per festeggiare il libro (e la lettura) e nel 1993 una simile scelta fu presa anche dai paesi della Comunità Europea. Il successo dell’iniziativa fece sì che nel novembre del 1995 la risoluzione 3.18 dell’UNESCO, durante la 28a sessione della Conferenza Generale riunita a Parigi, proclamasse il 23 aprile di ogni anno “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore”. L’obiettivo della Giornata è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’umanità. Il 23 aprile è anche la festa di San Giorgio e a questo è legata la tradizione secondo la quale ogni uomo regala una rosa alla sua donna. La leggenda narra infatti di San Giorgio che uccise il Drago per salvare la Principessa, ma dal sangue del Drago fiorì una rosa che il giovane donò alla fanciulla. I librai della Catalogna hanno fatto propria questa tradizione e usano regalare una rosa per ogni libro venduto il 23 aprile. In occasione di questa giornata il Centro Socio-Educativo di Tufo ( fraz. Carsoli) in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Pro-loco del paese, organizza una manifestazione presso il Centro Polifunzionale ( ex scuola elementare).
Alle ore 16:30 si aprirà la giornata in onore del maestro Alberto Manzi. Nato nel 1924 a Roma, figlio di Rina Mazzei, una stimata donna di Tufo, è ricordato dai più anziani quando negli anni 60, era solito tornare in paese a fare visita alla madre e spesso vi trascorreva i fine settimana e le vacanze. Al Maestro sarà dedicata la struttura del Centro Polifunzionale ,con l’affissione di una targa da parte del Sindaco di Carsoli Avvocato V. Nazzarro.
Alle ore 17:00 seguirà l’inaugurazione della Biblioteca “Liberi di Leggere”, arredata con materiali di riciclo elaborati dai bambini del centro socio educativo, durante le attività creative laboratoriali del martedì e del giovedì pomeriggio, coordinate dall’Educatrice Ilaria Di Natale , responsabile del centro, e da M.Beatrice Palluzzi. Grandi e piccini saranno coinvolti in una avvincente staffetta di letture, dando così la parola ai libri.
La giornata si concluderà con la proiezione de “La Gabbianella e il Gatto”, un film d’animazione che ci invia un messaggio molto chiaro : “ Impariamo a volare…Superiamo le diversità!” Il centro socio-educativo di Tufo festeggia la giornata mondiale del libro,La Biblioteca “ Liberi di leggere” sarà un’occasione di incontro e di crescita per tutti i bambini del territorio e vuole essere solo il primo passo per una serie di iniziative dedicate a piccoli e grandi. Per questo vi chiediamo di aiutarci a farla crescere.
Come?
Donando un libro presso il Centro socio-educativo il giorno dell’iniziativa , oppure lasciandolo negli scatoloni colorati, anch’essi realizzati dai bambini, che troverete nelle scuole di Carsoli e presso alcuni negozi .
Noi del Centro Socio- Educativo vi invitiamo a partecipare numerosi e …
“ Aiutateci a crescere…donate un libro…noi vi offriamo una rosa”.
Grazie per il sostegno!
Vi aspettiamo presso la ex Scuola Elementare di Tufo, l’ingresso è libero.