VICOVARO – La suggestiva fontana con obelisco è uno dei monumenti che caratterizza la bella realtà vicovarese. Venne realizzata nel 1903 per volere del conte Virginio Cenci Bolognetti che ebbe a donarla alla comunità.-
“Anche se appunto non è poi così antica, spiega Cinzia D’Agostino – il suo aspetto d’antan la dice lunga sui materiali con cui è stata costruita: sembra tra l’altro pezzi di un sarcofago romano trovato in zona. E’ dotata di una doppia scalinata e semicoperta da alberi generosi di foglie che quasi la nascondono ai passanti frettolosi, tra la chiesa di San Pietro a sinistra e il palazzo Cenci Bolognetti a destra.
Dando le spalle a lei e alla scala, verso destra c’è un arco che si inserisce tra vecchie abitazioni e inizia un percorso tra gli stretti vicoli del centro storico. E in un angolo, una riproduzione della Vergine miracolosa Avvocata Nostra conservata nel vicino Tempietto di San Giacomo, con diverse cornici a vari disegni affrescati direttamente sull’intonaco, un po’ mangiucchiato dal tempo ma parecchio fascinoso.”
