Il Palazzo Colonna a Paliano
in provincia di Frosinone un luogo suggestivo intriso di storia e di cultura millenaria
Siamo nel XVII secolo, un periodo di relativa tranquillità per l’Europa dopo i sanguinosi conflitti del secolo precedente, culminati con la guerra franco-spagnola e con la vittoria di Cipro ad opera dei cristiani della Lega Santa contro le flotte musulmane dell’impero Ottomano.
Paliano è una delle roccaforti strategiche dei Colonna.
Edificata nel XV secolo (oggi casa di reclusione), la Fortezza domina il paese e in origine ospitava un importante contingente delle truppe di famiglia. Ma con la pacificazione, prende avvio un tempo di trasformazioni sociali, di riassetto politico e di ricostruzione edilizia anche per la campagna romana. Tra gli anni Venti e Trenta del ‘600, il Duca Filippo I Colonna Gran Connestabile, porta a compimento la costruzione del Palazzo che tuttora costituisce la residenza di campagna del ramo principale della famiglia Colonna. Consolidato e ampliato negli anni Sessanta dello stesso secolo ad opera dell’architetto Antonio Del Grande (autore a Roma di parte del palazzo Doria e della galleria Colonna nonché dei palazzi di famiglia di Genazzano, Marino e Rocca di Papa), il Palazzo con il tempo si è arricchito di opere d’arte e preziosi arredi.
Tra questi vanno certamente ricordati i trofei di guerra legati alla storica battaglia di Lepanto (1571), dove si distinse Marcantonio Colonna: la sua nave, insieme a quella reale di Giovanni d’Austria, catturò la nave ammiraglia della flotta turca, determinando l’esito finale della battaglia.
Il fabbricato è in ottimo stato conservativo sia all’esterno, i cui prospetti sono stati recentemente restaurati, sia all’interno, grazie alla quotidiana manutenzione curata dalla famiglia Colonna.
Il Palazzo è anche tra i beni aderenti all’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI).
Si può visitare su prenotazione.