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Il parco della Cervelletta tra storia e sfide attuali

ROMA – Il Parco della Cervelletta è un’area verde situata all’interno della Riserva Naturale della Valle dell’Aniene, a Roma. Si tratta di un luogo di grande interesse storico, naturalistico e paesaggistico, che unisce elementi di archeologia, architettura rurale e biodiversità.

Origini storiche

Le origini del complesso della Cervelletta risalgono all’epoca medievale, anche se tracce di insediamenti nell’area risalgono probabilmente all’epoca romana, come suggeriscono alcuni resti archeologici rinvenuti nei dintorni. Il toponimo “Cervelletta” potrebbe derivare da “cervaretum,” un termine legato alla presenza di cervi nella zona, o più probabilmente dal nome di una famiglia proprietaria dei terreni nel Medioevo.

Nel cuore del parco sorge un casale fortificato, costruito intorno a una torre medievale risalente al XIII secolo. La torre, alta circa 15 metri, era originariamente parte di un sistema difensivo e fungeva da punto di avvistamento. Nei secoli successivi, intorno alla torre si sviluppò un borgo rurale, con edifici destinati a uso agricolo e residenziale.

Periodo rinascimentale e moderno

Nel corso del Rinascimento, la Cervelletta passò sotto il controllo di diverse famiglie nobiliari, tra cui gli Orsini e i Borghese. In questo periodo furono apportate modifiche e ampliamenti al casale, rendendolo un importante centro agricolo. La tenuta rimase in uso agricolo fino al XX secolo, quando venne progressivamente abbandonata a causa dell’urbanizzazione e dei cambiamenti socio-economici.

La trasformazione in parco urbano

Negli anni ’70 e ’80, con la crescente espansione urbanistica di Roma, la zona rischiò di essere completamente inglobata dal cemento. Grazie all’intervento di associazioni ambientaliste e cittadini, l’area venne inclusa nella Riserva Naturale della Valle dell’Aniene nel 1997, un atto fondamentale per preservarne l’integrità paesaggistica e naturalistica.

Valore naturalistico

Il Parco della Cervelletta è un esempio unico di paesaggio agrario storico alle porte di Roma. L’area è caratterizzata da una vegetazione rigogliosa, con prati, boschetti e aree umide lungo il corso del fiume Aniene. La fauna locale include numerose specie di uccelli, anfibi e piccoli mammiferi, che trovano rifugio in quest’oasi naturale.

Il patrimonio culturale e le sfide attuali

Nonostante il suo valore storico e ambientale, il complesso della Cervelletta è stato spesso trascurato dalle istituzioni, e molti edifici del casale versano oggi in condizioni di degrado. Negli ultimi anni, gruppi di volontari e associazioni hanno promosso iniziative per il recupero della struttura e l’organizzazione di eventi culturali, come proiezioni cinematografiche e visite guidate.

Il Parco della Cervelletta è oggi un simbolo della resilienza di un paesaggio storico e naturale, un luogo dove i cittadini possono riscoprire il legame con la storia e l’ambiente, nel cuore di una delle aree urbane più dense di Roma.