Roma – Un’Azienda che migliora le proprie performances rispetto all’anno precedente, raggiungendo valutazioni molto alte nelle aree cardiocircolatoria, osteo-muscolare, chirurgia generale e valutazioni alte in area neurochirurgica, della gravidanza e del parto.
E’ la foto dell’AO San Giovanni Addolorata, scattata da AGENAS nell’ambito del Programma Nazionale Esiti 2024.
In questa edizione sono riportate, per i diversi ambiti nosologici, le valutazioni relative ai volumi di attività chirurgica a elevata complessità, all’accesso alle procedure tempo-dipendenti, all’appropriatezza clinico-organizzativa, agli esiti e all’equità delle cure.
In particolare, per quanto riguarda l’assistenza ospedaliera, sono stati calcolati 180 indicatori (70 di esito/processo, 88 di volume e 22 di ospedalizzazione).
Il dato che balza subito agli occhi è sicuramente quello relativo al percorso ortopedico “Frattura del collo del femore: intervento chirurgico entro 48h”, rispetto al quale l’AO San Giovanni Addolorata si classifica come prima struttura del Lazio, e sesta in Italia – per volumi trattati – con una percentuale del 77,5% (ben al di sopra dello standard nazionale pari al 56%).
Per l’area di chirurgia generale è indubbiamente apprezzabile il dato relativo all’indicatore “Colecistectomia laparoscopica: ricoveri con degenza post operatoria < a 3 giorni”, dove è stata raggiunta una percentuale del 92,79% (rispetto a una media nazionale del 84,74%).
Infine, riguardo all’area cardiocircolatoria, si sono registrati voti molto al di sopra delle medie nazionali in tutti gli indicatori considerati.
“Il Programma Nazionale Esiti 2024 ci restituisce la fotografia di un’Azienda Ospedaliera in crescita, che ha migliorato i propri risultati rispetto all’anno precedente – ha dichiarato Maria Paola Corradi, Commissario Straordinario dell’AO San Giovanni Addolorata – Il nostro obiettivo è proseguire in questo percorso di miglioramento continuo, confermando i risultati di eccellenza raggiunti e lavorando con determinazione per portare ai massimi livelli tutte le aree cliniche considerate dal PNE. Rivolgo un sincero ringraziamento a tutti i professionisti dell’Azienda, il cui impegno e la cui dedizione quotidiani sono cruciali per un costante progresso nella qualità e negli esiti delle cure”.