Arsoli. Azioni repressive contro comportamenti dannosi per il decoro urbano e quindi per l’immagine del paese. Il sindaco, Gabriele Caucci, ha emesso un’ordinanza con la quale tutti i proprietari, possessori, detentori di aree private, aperte o a vista del pubblico, esistenti nei centri urbani del territorio comunale, sono tenuti ad assicurare la costante pulizia delle aree stesse e ad effettuare il taglio delle erbacce cresciute, informando che il mancato rispetto dell’ordinanza comporterà l’applicazione della sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 25 a 500 euro. L’ordinanza ha disposto inoltre che tutti i proprietari, possessori, detentori di terreni confinanti con le pubbliche strade devono tenere regolate le siepi vive esistenti ai lati delle stesse strade, in modo da non restringere o danneggiare le strade stesse, e devono tagliare i rami delle piante che si protendono oltre il ciglio stradale. Per gli inadempienti, è prevista l’applicazione della sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 169 a 679 euro. Il provvedimento ha altresì ordinato che i proprietari dei terreni confinanti con le strade comunali sono tenuti ad osservare una fascia di rispetto non inferiore ad un metro dal ciglio del piano stradale, lasciando incolta tale striscia di terreno al fine di favorire il consolidamento delle ripe e dei cigli stradali. Per il mancato rispetto di tali è prevista in caso di franamenti o scoscendimenti del terreno la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 169 a 679 euro nonché la sanzione accessoria del ripristino dei luoghi a cura e spese del trasgressore.