“È stata una giornata storica non soltanto per la comunità aquilana ma per tutto l’Abruzzo: la presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’assemblea Upi, è stata motivo di grande orgoglio per tutti noi abruzzesi e ha dato ulteriore lustro e prestigio ad un evento di grande importanza come l’assemblea nazionale dell’Unione delle province italiane (Upi)”.
Lo ha detto il vice presidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, che oggi pomeriggio a L’Aquila, al ridotto del teatro comunale, ha accolto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’assemblea nazionale Upi.
“È stata un’interessante occasione di confronto su temi di grande attualità – riprende Imprudente – per promuovere una ulteriore riflessione sul ruolo che le Province possono avere nel prossimo futuro, nel nostro Paese, in termini di efficienza. A tal proposito – prosegue – intendo rivolgere un personale plauso al presidente della provincia dell’Aquila e vice presidente Upi, Angelo Caruso, per aver fatto sì che questo evento si svolgesse nel capoluogo, alla presenza, oltre che del capo dello Stato, di illustri rappresentanti del Parlamento e del Governo”.
In particolare, sulla legge, in esame in Senato, per la definizione delle nuove funzioni degli enti provinciali, Imprudente sottolinea come “le Province tornerebbero a giocare un ruolo fondamentale quale punto di riferimento per i territori, contribuendo a migliorare l’efficienza nell’erogazione di servizi come istruzione, trasporti sanità. Permetterebbero, inoltre, di decongestionare le Regioni, riducendo la frammentazione amministrativa ed evitando la duplicazione delle risorse. Restituirebbero – conclude – rappresentatività, competenze e funzioni fondamentali per lo sviluppo dei territori”.