Alla luce degli ultimi dati, sale al 3% (+1%), in Abruzzo, il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e al 5% (+1%) quello relativo alle aree mediche. Entrambi i valori sono comunque lontani dalle soglie da zona gialla, rispettivamente del 10 e del 15%.
I ricoveri, infatti, passano dai 63 dell’altro ieriai 67 di ieri(62 in area medica e 5 in rianimazione), pur restando in diminuzione su base settimanale. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, da settimane in costante discesa, torna a salire leggermente ed arriva a 30. Un dato superiore a 50, unito al superamento delle soglie di allarme dei ricoveri, determina il passaggio in zona gialla.
Sono otto i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Pochi, come ogni lunedì, i test processati: sono stati analizzati, infatti, 998 tamponi molecolari, lo 0,8% dei quali è risultato positivo. In lieve aumento i ricoveri. Si registrano due decessi: il bilancio delle vittime sale a 2.544. I nuovi positivi hanno età compresa tra 10 e 92 anni.
Gli attualmente positivi sono 1.825 (-45): 62 pazienti (+3) sono ricoverati in ospedale in area medica e 5 (+1) sono in terapia intensiva, mentre gli altri 1.825 (-40) sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 76.631(+47). I due decessi segnalati nel bollettino riguardano due donne della provincia di Teramo, la cui morte risale ai giorni scorsi, ma è stata comunicata solo oggi dalla Asl.