Folla a Civita di Oricola per l’ultimo saluto a Maurizio, morto a 28 anni per un malore

Civita di Oricola. La Chiesa Parrocchiale del Sacro Cuore non è riuscita a contenere la folla che  ha voluto dare l’ultimo saluto a Maurizio Maialetti, il giovane di 28 anni deceduto improvvisamente nella mattinata di sabato. Ma oltre a questo la Chiesa, seppur come luogo sacro non è riuscita a contenere un dolore così forte che è presente nell’aria. Nel pomeriggio di ieri, una intera Comunità tanti amici e tante persone si sono strette intorno alla famiglia, agli amici di tutti i giorni per dare l’addio a questo bravo ragazzo.
Maurizio viene descritto da tutti come un giovane lavoratore, socievole e amicone. Uno di quei ragazzi che si fanno volere bene da chi gli è vicino ma anche da semplici amici e conoscenti.
Don Andrea De Foglio, parroco di Civita, ha avuto un compito difficile nella sua omelia, quello di cercare di dare una risposta all’accaduto. Ma in casi come questo, purtroppo anche i cardini della fede sembrano poter vacillare, non si trova la ragione e neanche un perchè. Una comunità che perde un suo giovane figlio, è comunque ferita nel profondo di affetti, valori, legami.
Ora non staremo qui a scrivere il perchè, il percome, particolari o altre notizie di circostanza.  La cronaca in casi come questo, seppur con i suoi diritti deve fermarsi e lasciare spazio solo al rispetto e al silenzio.