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Inaugurata la nuova Breast Unit al Policlinico Tor Vergata di Roma

Roma – Nella giornata di ieri presso l’Aula Anfiteatro del Policlinico Tor Vergata il Ministro della Salute,
Roberto Speranza e l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato insieme al
Direttore Generale del PTV Giuseppe Quintavalle, il Rettore dell’Università degli studi di Roma Tor
Vergata, Prof. Orazio Schillaci, il Presidente Commissione per l’innovazione e la digitalizzazione dei
servizi sanitari del Ministero della Salute Prof. Giuseppe Petrella e il Direttore della Breast Unit
Prof. Oreste Claudio Buonomo inaugurano la nuova Breast Unit del Policlinico Tor Vergata.
La Breast Unit rappresenta un innovativo modello organizzativo che unisce trasversalmente vari
professionisti, strutture e servizi con l’obiettivo di rendere più efficace, omogeneo e snello il
percorso clinico della paziente, dalla diagnosi alla pianificazione individualizzata della cura,
tenendo in considerazione anche gli aspetti di tipo riabilitativo, sia fisici sia psicologici, della donna
nella sua globalità.
“Grazie al lavoro dell’equipe del centro di senologia – commenta l’Assessore D’Amato – le donne
troveranno un importante punto di riferimento multidisciplinare capace di garantire cure
personalizzate e di alta qualità. Le pazienti sono al centro di un sistema digitalizzato ed integrato
con il territorio, intorno al quale ruotano le varie figure professionali; saranno prese per mano e
accompagnate in ogni tappa di questo difficile percorso di cura trovando risposta a tutti i loro
bisogni fisici e psicologici. Il Lazio è stata tra le prime regioni a recepire le Breast unit e questo è
significativo perché sono i servizi a dover girare intorno alla persona e non il contrario. Nell’ultimo
anno sono state invitate agli screening oltre 300 mila donne con circa 100 mila adesioni, pertanto
significa che bisogna aumentare l’adesione agli screening e lancio un appello affinché quando
arriva la lettera dello screening non sia cestinata poiché la prevenzione è fondamentale nella
diagnosi precoce”.
“Siamo particolarmente orgogliosi di aver realizzato questo nuovo spazio fisico e virtuale del
Centro di Senologia Multidisciplinare del PTV che non è solo un ambiente confortevole e curato,
ma rappresenta un innovativo modello organizzativo – dichiara il Dg, Quintavalle – Tra i principali
obiettivi del progetto la continuità delle cure in sinergia con la rete territoriale e i medici di MMG,
in una dimensione di costante attenzione alla persona che facilita la presa in carico attraverso la
digitalizzazione dei processi, promuovendo la partecipazione proattiva della donna”.
La Breast Unit è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 17.00 e il sabato dalle 8.00 alle 13.00
previo appuntamento o con accesso libero dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.30 e il sabato
dalle 11.00 alle 12.30.
Alle donne viene proposto di compilare un questionario che consente di individuare i propri fattori
di rischio nei confronti della patologia mammaria, in un’ottica di prevenzione. Il questionario può
essere compilato al momento dell’accesso al Centro o anche telefonicamente, chiamando il
numero 06.2090.4242, oppure online collegandosi al sito www.ptvonline.it
Oggi, oltre i due ambulatori chirurgici dedicati, inauguriamo un’area di Accoglienza per l’attesa,
l’orientamento e la presa in carico della donna; sono state particolarmente curate le scelte dei
materiali e delle finiture per ottenere un risultato che potesse contribuire, in un ambiente
confortevole, al prendersi cura della donna.
“Oggi – conclude il Direttore della Breast Unit, Buonomo – più che un inizio è il raggiungimento di
un importante traguardo per tutte le donne che soffrono di cancro alla mammella. La Breast Unit
rappresenta una modalità organizzativa che utilizza i più avanzati trattamenti chirurgici in termini
di conservazione, demolizione e ricostruzione, condividendo tutto il percorso con gli altri
specialisti del team multidisciplinare, con l’obiettivo di garantire alla donna un elevato livello di
qualità della vita assicurando al contempo i più alti tassi di guarigione”.