PESCARA – Il presidente della Giunta regionale ha partecipato, questa mattina, nell’aula magna dell’ospedale Santo Spirito di Pescara, insieme all’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, all’inaugurazione del reparto di terapia intensiva pediatrica. Inaugurazione alla quale ha partecipato, tra gli altri, la ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli.
“Abbiamo finalmente raggiunto questo obiettivo dopo un lungo lavoro condotto in sinergia tra Istituzioni e l’associazione Progetto Noemi – ha esordito Marsilio – purtroppo, in mezzo ci sono stati due anni di Covid e questo ha fatto in modo che le terapie intensive, i medici e tutto il personale sanitario, venissero assorbiti per molto tempo dall’emergenza delle malattie infettive. In ogni caso, – ha proseguito – si è raggiunto ugualmente il traguardo e, tal proposito, è stata fondamentale la collaborazione con l’ospedale pediatrico Bambino Gesù che ha permesso di garantire e offrire formazione e competenze adeguate ai nostri operatori. Da oggi, ha spiegato Il Presidente- tutte le famiglie abruzzesi sanno che anche in Abruzzo un neonato che ha bisogno di terapia intensiva la può trovare qui a Pescara. Questo significa aver rafforzato l’offerta sanitaria abruzzese e non è cosa da poco”.
Inoltre, Marsilio ricordando che “la rete ospedaliera regionale è stata già approvata dalla Giunta regionale”, ha confermato che “presto verrà trasformata in legge dal Consiglio regionale. Nello specifico, – ha sottolineato – il governo Meloni, in particolare il ministro Schillaci, ha approvato questa formulazione e noi pensiamo che il modello abruzzese potrà fungere da apripista e da esempio per le altre Regioni che hanno come noi la caratteristica di una bassa densità demografica ed una conformazione orografica prevalentemente montuosa che non consente di obbedire ai dettami del decreto Lorenzin”.
“Oggi inauguriamo un reparto che garantirà assistenza appropriata ai pazienti in età pediatrica per l’emergenza, – ha spiegato l’assessore Verì – nel caso in cui si manifestino patologie ad alta complessità. Questo risultato lo abbiamo ottenuto grazie a una sinergia messa in atto negli anni precedenti. Sinergia – ha proseguito – che ha visto come elemento fondamentale non solo l’Associazione Noemi, col suo grande contributo, ma anche l’ospedale Bambino Gesù che ha fornito sia la formazione e che il sostegno attraverso delle convenzioni. Adesso, – ha concluso l’assessore – stiamo firmando un’ulteriore convenzione proprio per fare in modo che i nostri operatori, i nostri sanitari, possano verificare le dinamiche e la presa in cura dei piccoli pazienti all’interno dei reparti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù”.
Alla presentazione di questa mattina sono intervenuti anche il direttore generale della Asl di Pescara, Vero Michitelli, il direttore della Uoc (Unità operativa complessa) Terapia Intensiva e Anestesiologia dell’ospedale di Pescara, Rosamaria Zocaro, il direttore sanitario dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù Roma, Massimiliano Raponi, il presidente dell’associazione “Progetto Noemi” Onlus, Andrea Sciarretta, il sindaco di Pescara, Carlo Masci, ed il direttore generale dipartimento Sanità Regione Abruzzo, Claudio D’Amario